Odozioni, la Cassazione regala speranze ai single riminesi

Per le coppie che vogliono adottare un figlio adottivo è una vera impresa, per non parlare dei single! Dopo la recente sentenza della Cassazione però, i giudici hanno dato una speranza in più. Durante il convegno di ieri, su adozione e scuola, promosso dall’Ausl e Provincia, è emerso che solo a Rimini nel 2009, le coppie che hanno avuto un figlio in affidamento o in adozione sono state 50, mentre 48 hanno fatto domanda e partecipato ai diversi corsi previsti. Per quanto riguarda i single, arrivano 4 o 5 richieste all’anno anche se come segnala un operatore, in realtà le aspiranti mamme riminesi sono molte di più ma rinunciano a priori, perché sanno che le leggi attuali non lo permettono.

Però c’è sempre l’eccezione alla regola, ci sono infatti casi rarissimi di affidamento o adozione per single. Chi non è sposato può ricevere in affidamento un minore e in casi eccezionali come l’impossibilità reale dei genitori nauturali di occuparsi dei figli oppure la loro morte, i single possono ottenere l’adozione. Attualmente a Rimini, quattro bambini sono stati affidati a quattro donne e altre due sono riuscite anche ad adottarli. Degli assistenti sociali vengono incaricati dal tribunale dei minori per accertare che tra la persona e il bambino esistono legami molto forti. Questo però non toglie il fatto che l’iter burocratico per ottenere un bambino in affido o adozione e molto complesso e lungo.

Tornando alle coppie, attualmente sono 13 quelle che aspettano di sapere se potranno dare il via all’istruttoria per la tanto voluta adozione. Negli ultimi dieci anni, sono stati adottati ben 300 bambini che provengono principalmente dall’estero e in specifico dai Pesi dell’Est, dalla Russia o dal Sudamerica. Questi dati confermano che le richieste sono in notevole aumento.