I prezzi del Caar. E’ finalmente arrivata la stagione dove cogliere le 'occasioni'

AL MERCATO ortofrutticolo all’ingrosso del Centro Agro Alimentare Riminese si nota una ripresa di certi prodotti, un poco di ossigeno per le quotazioni di alcuni prodotti dopo le riduzioni di qualche giorno fa. La ripresa la si deve principalmente ad una riduzione dell’offerta dovuta all’abbassamento delle temperature e ad una domanda un po’ più brillante. Ci sono alcuni prodotti che hanno un buonissimo rapporto prezzo qualità, si tratta dei cavolfiori, cavoli broccoli e finocchi.

Le avverse condizioni climatiche hanno ridotto la disponibilità di fagiolini che risentono tra l’altro anche di una fortissima concorrenza estera – soprattutto Marocco ed Egitto. Sono rientrati su livelli accettabili i prezzi delle lattughe e delle indivie ricce e scarole, in aumento invece le melanzane che in questo periodo arrivano dal sud Italia.
Molto tranquillo il settore frutticolo, si segnala un’ampia disponibilità di kiwi e di mele e pere.

Venendo ai dettagli le bietole da costa spuntano prezzi intorno a 0.50-0.60 euro kg, i cavolfiori bianchi coronati sono stati piazzati a 0.60-0.70 euro kg, i cardi a 1.20-1.30 euro kg, finocchi a 0.80-0.90 euro kg. In discesa le quotazioni dei carciofi, quasi tutte le varietà e provenienze si assestano intorno ai 40 centesimi per capolino. Qualche centesimo di aumento per i peperoni, le provenienze spagnole arrivano fino a 1.60-1.80 euro kg.

Con i primi freddi è sempre utile mangiare parecchi agrumi, in particolare arance bionde e rosse, varietà tarocco, sanguinello e moro, una spremuta o il consumo tal quale di questi frutti sta a significare un apporto di sali minerali, di vitamine, di acidi organici formidabile per le difese dell’organismo.

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