ACCORDO SCIENTIFICO Molluschi, diagnosi delle tossine in mare
Notizia pubblicata il 22 gennaio 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
NASCE ANCHE dagli studiosi del Centro ricerche marine un nuovo sistema che consente di rilevare la presenza di tossine nei molluschi e nei pesci. Quella che si sta mettendo a punto fra il Crm e la facoltà di medicina dell’università di Milano dell’ospedale “Luigi Sacco”, è un’autentica metodologia rivoluzionaria per la diagnosi veloce dei microrganismi.
Questo nuovo metodo consentirà di fare passi importanti, ad esempio per la diagnosi veloce della malaria.
Nel settore veterinario il nuovo sistema permette di certificare la commestibilità dei molluschi pescati al largo in 20 minuti, contro i 7 giorni delle analisi tradizionali. In sostanza le analisi possono essere fatte direttamente sui pescherecci e il prodotto si può certificare allo sbarco in banchina.
IL CAPO del progetto è Franco Missoli.
Per il suo nuovo metodo “ocm”, Missoli ha coinvolto altre università. Il Centro ricerche marine su questo progetto ha chiesto un finanziamento alla Regione per uno studio mediante la metodica finalizzato a rilevare le tossine nei pesci e in alcuni alimenti. E’ stato siglato un accordo, che dovrà sfociare in una società mista, tra università di Bologna, Centro ricerche marine e azienda “NT System” di Rimini.
Quest’ultima produrrà la parte elettronica del sistema, mentre il Centro ricerche produrrà i quarzi finalizzati a rilevare le tossine.
foto by http://flickr.com/photos/alfo23/