Grandi manovre per il centro storico. In arrivo nuovi locali: librerie e ristoranti

UNA SCOSSA ELETTRICA sembra percorrere il centro di Forlì. Si rincorrono le voci di aperture di nuovi locali ristoranti, librerie e luoghi dove trascorrere il tempo libero fra sapori e stimoli culturali.

Dopo che il Mega ha rilanciato la parte esterna di corso della Repubblica, nel 2008 dovrebbe prendere corpo il nuovo progetto che Massimo Foschi e altri imprenditori forlivesi hanno in animo per i locali dove c'era il Credito Italiano, verso piazza Saffi. Da molti anni ci si lamenta che l'affollamento degli istituti di credito nel centro ha contribuito a spopolare vie e piazze dopo le 17; una banca che lascia spazio ad attività  commerciali e culturali sarebbe un interessante esempio contrario.

SU QUESTO VERSANTE si sta dando da fare anche un animatore storico delle serate forlivesi. Roberto Martini, «somministratore - si definisce lui - di buon cibo, spettacoli e cultura». Da più di 35 anni nel mestiere, Martini annuncia un altro colpo da novanta per Forlì. «Entro il 2009 dovrebbe aprire una libreria Feltrinelli, che sarà  preceduta da quella di Cesena, dove i locali sono già  stati individuati nel cuore della città , di fronte al Duomo». Martini, che ha lanciato posti molto conosciuti come la Cremeria, il Caffé Europa e più di recente l'agriturismo urbano Casa Madre in piazza XX Settembre, ha seguito gli approcci forlivesi della grande casa editrice di Milano, oggi presente in Romagna solo a Ravenna.

«Sono amico da anni di Luca Domeniconi, dirigente della Feltrinelli, che é di Cesenatico. Avevamo messo gli occhi sull'edificio del Credito Italiano, ma il contratto é andato in porto con altri. Personalmente sono solo contento che ci siano iniziative come il Mega che rivitalizzano una città  come Forlì. Mi risulta comunque che l'interesse della 'Effe' verso il centro storico forlivese sia ancora vivo».

L'IMPRENDITORE che animò le serate degli anni Ottanta col Caffé Europa di via Bertini, pensa da tempo a un caffé letterario. Oggi organizza eventi con l'associazione Alter Musica e punta a richiamare in Romagna artisti di grande nome, che sarebbero protagonisti di stage itineranti.

Uno di questi é Stefano Benni, autore di punta della Feltrinelli, che nei prossimi giorni sarà  a Forlì per visitare il Museo delle creature immaginarie, mostra a favore dell'associazione Amref ideata da artisti come lo stesso Benni, Altan e Perotti. La rassegna ha già  ricevuto oltre duecento richieste da parte delle scuole. Il sogno di Martini é presto detto: «Organizzare letture, incontri e concerti con personaggi del calibro di Pennac, Bollani, Rava e Riondino».

INFINE NEL 2008 si concretizzerà  un movimento su un fronte ben diverso, ma in una zona cruciale del centro di Forlì. Di fianco al San Domenico si sposterà  il Punto Enel, i cui uffici, dove lavora una decina di dipendenti, saranno trasferiti nell'area ex Mangelli. L'imponente palazzone, esito dell'edilizia spregiudicata degli anni '50-'60, é stato ceduto nel 2004 dalla società  elettrica. Diecimila metri cubi che in teoria potrebbero essere trasformati in numerosi appartamenti, con vista sul polo museale cittadino.
(photo by xavib)