
Riccione pensa a come rimediare i fondi per Miss Italia
Notizia pubblicata il 29 marzo 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
La Perla Verde sta analizzando tutte le strategie possibili per riuscire ad accaparrarsi un evento molto importante a livello internazionale, il concorso di bellezza Miss Italia. C’è chi parla di tassa di scopo, chi invece è propenso per una tassazione sulle licenze e attività. Quello che è chiaro è che non sarà facile rimediare un milione di euro dato che il budget al turismo della Provincia, supera di poco questa cifra e serve per tutti gli eventi!
Per Bruno Bianchini, presidente dell’Associazione albergatori, Miss Italia è un evento importante ma devono essere tassati tutti, non solo le presenze alberghiere. Ecco perché c’è chi invece della tassa di scopo, preferisce optare per una tassazione sulle licenze o sulle attività.
Ma quando si prouncia la parola ‘tassa’ è difficile sorridere. Per Marcello Serpieri della Cna, una tassa di scopo avrebbe senso se l’obiettivo fosse la commercializzazione e promozione della città di Riccione, invece di usare tutti i fondi per un singolo evento. Dello stesso parere anche Lucia Baleani, commissario di Confcommercio che ha dichiarato: “Mi pare davvero eccessivo una tassa centrata su un singolo evento. Già non è affatto scontato parlare di una tassazione da parte di attività o altre forme. Se non altro quando se ne parla credo valga la pena considerare complessivamente il settore turismo. Ritengo che per aprire in città il tema della tassazione serva altro”.
Queste le proposte e pareri che circolano nelle categorie economiche. E’ una scelta difficile perché Miss Italia a Riccione sarebbe un evento molto importante per promuovere la nostra città, ma allo stesso tempo bisogna fare i conti in tasca per non fare il passo più lungo della gamba!