Ballo libero, ma senza pagare Le nuove regole per i locali del Marano: orari, decibel e gazebo
Notizia pubblicata il 03 aprile 2008
Categoria notizia : Turismo
AL MARANO hanno 'sdoganato' il ballo, ma a patto che sia «spontaneo, non organizzato e quindi senza biglietto d'ingresso». In pratica, i titolari delle attività dovranno comunque essere in possesso dell'apposita licenza. Lo prevede il regolamento comunale che disciplinerà l'attività serale e notturna dei pubblici esercizi e di tutte le attività comprese tra la zona 128 e il confine con Rimini.
Il documento, che verrà inserito nell'ordinanza balneare, ieri é stato presentato dagli assessori alle Attività economiche, Fabio Galli, e al Demanio marittimo, Loretta Villa, ai rappresentanti delle categorie economiche. In preparazione un piano di viabilità della stessa zona che comprende anche un nuovo parcheggio da costruire sopra la ferrovia, quello della Società Ambio. Servirà soprattutto quando con il complesso Futurismo si cancellerà quello a monte di viale D'Annunzio.
VEDIAMO nel dettaglio alcune regole alle quali dovrà attenersi chi sceglie di lavorare di notte e con l'intrattenimento. Per cominciare gli orari. Le attività di spiaggia dovranno aprire entro le 7.30 e garantire il servizio bar fino alle 19. Ogni giorno dovranno garantire la pulizia di tutte le aree di pertinenza e di quelle limitrofe, affinchè i bagnanti la mattina trovino tutto a posto.
Proprio per assolvere a questo compito si dovrà ingaggiare personale di vigilanza e pulizia. D'obbligo dotarsi pure di adeguati servizi igienici, per evitare di trasformare certi angoli di spiaggia in latrine a cielo aperto. Altro capitolo la musica che non dovrà essere percepita al di fuori dell'area del locale. Gli impianti elettroacustici dovranno essere dotati di microdiffusori della musica e di limitatori di potenza e orientati verso il mare.
Dalle 21 all'una é concessa la musica dal vivo. Per quella diffusa dagli impianti si va dalle 21.30 all'una e mezzo nei giorni feriali e fino alle 2.30 di venerdì, sabato, prefestivi e festivi. Ogni intrattenimento, anche danzante, deve finire entro le quattro, limite massimo consentito per la musica di sottofondo. Vietati i vocalist.
POI LE PEDANE. Si potranno installare con autorizzazioni amministrative, edilizie, demaniali e ambientali, ma dovranno essere amovibili. Sopra si potranno posizionare arredi come tavolini, poltrone, divani e piante per delimitarne l'area, ma anche ombrelloni non superiori a 30 metri quadri. Infine i punti di ristoro. Sulle aree pavimentate é consentita l'installazione di due gazebo non più grandi di 25 metri quadri ciascuno. Le bevande dovranno essere servite in contenitori di plastica o alluminio.
(foto di http://www.flickr.com/photos/daveandthomas)