Caccia agli industriali riminesi del domani. Riparte il concorso «Nuove idee, nuove imprese»
Notizia pubblicata il 13 febbraio 2008
Categoria notizia : Cultura
IN SEI ANNI ha visto nascere più di mille progetti per altrettante nuove aziende. Di queste 20 sono diventate realtà . Tra mille difficoltà e problemi, ma «comunque ce l'hanno fatta, e questo é un grande successo per noi».
Sono le aziende che hanno preso vita grazie al concorso «Nuove idee, nuove imprese», l'iniziativa che da dal 2001 fornisce assistenza e premia i giovani che vogliono diventare degli imprenditori. Il concorso é sostenuto, come sempre, dagli industriali, dalle Casse di risparmio e dalla Camere di commercio di Rimini e San Marino, e da altri enti sostenitori.
Il nuovo bando ha preso il via da ieri, per iscriversi ci sarà tempo fino al 30 marzo. «Quest'anno - sottolinea il presidente del comitato organizzatore, Luigi Gambarini - per elaborare il business plan ci sarà tempo, anzichè fino a luglio, fino a ottobre. Era una richiesta che ci avevano fatto già nelle precedenti edizioni, ci pareva giusto accoglierla».
Ieri intanto, dopo aver presentato il nuovo bando del 2008, a palazzo Buonadrata otto delle venti aziende che hanno preso vita grazie al concorso, hanno presentato le loro esperienze. Alcune, come Almaspace, che produce satelliti per aereonautica e programmi spaziali, sono davvero uniche in Italia.
Tutte, raccontando la loro esperienza, hanno confermato la difficoltà ad avere credito presso le banche (per poter iniziare l'attività ), l'eccessiva burocrazia e il problema di trovare personale adeguato. A loro il vice presidente di Fondazione Carim, Alfredo Aureli, ha lanciato il monito: «Siete stati bravi, ma ricordatevi che l'impresa, che pure é obbligata far profitto, deve essere sempre un bene per tutta la collettività ».
(foto di Danyanais)