Ciclabile da oltre un milione. Il cantiere del primo stralcio si aprirà in primavera

IL COMUNE spenderà un milione 350 mila euro per realizzare una pista ciclabile in via Pinarella, da Cervia a Tagliata, per una lunghezza di circa 4 chilometri. La giunta ha approvato il progetto del primo stralcio, per un importo di 550 mila euro, fra viale Milazzo e viale Tritone.

La pista sarà realizzata in parte recuperando il marciapiede esistente e in parte costruendo una sede propria. Sarà separata dalla carreggiata stradale da un doppio cordolo. Il percorso manterrà prevalentemente la precedenza sulle altre componenti del traffico. L’illuminazione pubblica esistente sarà potenziata con nuovi lampioni.
L’INTERA PISTA verrà costruita per stralci successivi e integrata da altri interventi di messa in sicurezza dei punti critici, attualmente in fase di progettazione, che saranno realizzati entro breve termine. Per quanto riguarda il primo stralcio sono già state attivate le procedure per il finanziamento per dar seguito alla gara d’asta per l’assegnazione dell’appalto dei lavori che inizieranno in primavera. È già in corso la progettazione del secondo stralcio, da via Tritone a via Lazio, per una spesa di 350 mila euro, prevista fra gli investimenti del 2009. Infine nel piano triennale sono indicati altri 450 mila euro da impiegare per il terzo e ultimo stralcio, nel tratto fra via Lazio e via Sicilia.

Via Pinarella è l’asse che attraversa tutta la zona costiera sud di Cervia, fino al confine con Cesenatico, che prende il nome di Pinarella e Tagliata. Vi si affacciano diversi impianti sportivi e ricreativi oltre a scuole e chiese. Negli ultimi anni ha visto una notevole espansione di insediamenti residenziali.

«CON LA realizzazione della pista — spiega l’assessore ai lavori pubblici, Umberto Mascanzoni — l’amministrazione comunale prosegue nell’obiettivo di migliorare la qualità ambientale del territorio incentivando l’utilizzo di mezzi non motorizzati. Intende anche aumentare la sicurezza della circolazione con il potenziamento della segnaletica per aumentare la visibilità degli attraversamenti e incrementare la moderazione della velocità dei veicoli in transito per prevenire gli incidenti e proteggere l’utenza debole come i pedoni ed i ciclisti».

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