Amministratori e politici celebrano l'evento. La Riviera scopre l'orgoglio anche se dura un sola notte
Notizia pubblicata il 03 luglio 2008
Categoria notizia : Spettacoli
Sono li, tutti schierati, sulla terrazza del Rockisland. Dietro di loro la 'cartolina' del lungomare, quella che palazzo Garampi vorrebbe trasformare per sempre con i progetti delle archi-stars. Ognuno con qualcosa di rosa addosso, per presentare il grande evento della Notte rosa (altro servizio nel Carlino estate) e tirare fuori l'orgoglio riminese.
Come Marcella Bondoni, candidata sindaco di Bellaria, alla sua prima Notte rosa da assessore provinciale al Turismo, che parla di «rivoluzione rosa» e di «un evento che fa davvero sistema, e sta coinvolgendo veramente tutti gli operatori della Riviera». Annuisce al suo fianco Nando Fabbri, presidente della Provincia, così come Gianni Scenna, sindaco di Bellaria, seduto proprio al fianco della possibile 'erede'.
E' il trionfo del rosa dei buoni sentimenti e dell'orgoglio un po' spaccone della Riviera, quello che fa dire a Fabbri: «La Notte rosa cresce sempre di più, perchè la nostra Riviera oggi é la spiaggia d'Italia!». Ma come fai a dirgli torto, quando la Bondoni e il vice sindaco di Rimini Melucci annunciano che «non si trova più una camera libera in hotel, la Riviera sarà tutta completamente piena per la Notte rosa.
Ci aspettiamo oltre un milione di persone, ormai l'evento é diventato una certezza. Per questo l'abbiamo spostata all'inizio di luglio, periodo tradizionalmente più debole». Per la Notte rosa l'Emilia Romagna, ricorda Ennio Sanese di Confcommercio, ha invece anticipato i saldi, al 5 luglio. Potere del rosa, anche sui media: «Sabato avremo dieci troupe televisive, e ci sarà un gruppo di inviati da Germania e Inghilterra», conferma Massimo Gottifredi, presidente Apt, in polo rigorosamente rosa.Proprio come Andrea Gnassi, in prima fila. Che può godersi i complimenti di Fabbri e Gottifredi: «L'ideologo della Notte rosa é lui».
(foto di http://www.flickr.com/photos/blind_beholder)
 |