Gadgets, pitture e bomboloni firmati ‘Notte Rosa’
Notizia pubblicata il 15 giugno 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
La Notte Rosa è uno degli eventi più importanti della Riviera, ed è per questo che la Provincia ha deciso di attivare un bando per autorizzare l’utilizzo del marchio Notte Rosa ai fini commerciali. Sarà quindi più facile tenere sotto controllo il mercato degli abusivi e il marchio porterà soldi freschi nelle casse della Provincia.
Tra i progetti in ‘Rosa-brand’ c’è quello della ditta EDH di Rimini che ha vinto la procedura a evidenza pubblica per sfruttare il marchio ai fini commerciali, con la produzione di tutto il merchandising legato alla festa, soprattutto l’abbigliamento. L’EDH potrà utilizzare il marchio fino al 31 dicembre 2012. Non solo gadgets e magliette ma anche pitture! Fino al 31 dicembre 2013 il Colorificio MP di Viserba potrà utilizzare il marchio Notte Rosa per creare 5 sfumature di rosa, che saranno utilizzate da 5 comuni della Riviera (Rimini, Riccione, Bellaria, Misano, Cattolica) per le tinteggiature e decorazione di interni. Il rosa di MP verrà promosso e commercializzato non solo in Italia ma anche all’estero.
Grazie a questi bandi la Provincia riceverà il compenso iniziale per lo sfruttamento del marchio che ammonta a 50mila euro e sucessivamente si aggiudicherà le royalties sulle vendite. Questi soldi freschi saranno reinvestiti per la promozione e organizzazione dell’evento.
Per il 2011 ci sono diverse novità gastronomiche dedicate al Rosa: il pasticcere riminese Roberto Rinaldini preparerà il dolce ufficiale chiamato Bomborosa, il classico bombolone completamente glassato di zucchero rosa, mentre il gelato ufficiale dell’evento realizzato dai gelatieri artigianali di Rimini, in collaborazione con il consorzio di valorizzazione della pesca nettarine e con Cna, sarà RiminOSA.
La Confcommercio di Rimini ha lanciato un appello al neo-sindaco Andrea Gnassi per tenere sotto controllo l’abusivismo. L’anno scorso sul tratto da piazzale Kennedy al porto, erano ben 18 gli abusivi che si sono piazzati davanti al locali con superalcolici e birre, venduti nelle bottiglie di vetro anche dopo le 2.