Università. Sabato decine di eventi didattici nelle strade cittadine di Bologna. Partecipa anche Serena Dandini
Notizia pubblicata il 22 settembre 2009
Categoria notizia : Eventi
Per la ricerca è buio pesto, visto i tagli al settore, ma sabato si festeggia con la Notte bianca dei ricercatori”, manifestazione che porterà nelle strade e nelle piazze cittadine la scienza che si coltiva nell'ateneo bolognese. «La ricerca - riflette pessimista il direttore di Aster Paolo Bonaretti - è in una notte buia che non potrà essere rischiarata nemmeno da questa notte bianca». Ovvero lode al lavoro quotidiano dei ricercatori ma «su settemila che lavorano in regione tremila sono precari».
Un bel 40% che rischia (in parte) di perdere stipendio e laboratorio. Situazione allarmante anche per il rettore Pier Ugo Calzolari: "Non sappiamo i numeri di eventuali tagli ma se per il 2010 viene confermata la riduzione del 10% dei fondi per l'università ci sarà una drastica riduzione dell’attività di ricerca". Orizzonte più nero che luminoso: "In Europa si organizza una festa per i ricercatori, noi in Italia la festa ai ricercatori la facciamo in un’altra maniera" è invece l'amara constatazione dell’assessore regionale alle Attività produttive, Duccio Campagnoli.
E il rettore non perde occasione per fare polemica con i docenti 70enni, una sentenza del Consiglio di Stato ha permesso il loro reintegro nell'insegnamento, che secondo Calzolari pongono un freno al turn over: "Q�uando tentiamo di mettere a disposizione risorse per arruolare i giovani, mantenendo una posizione ferma sui 70enni, troviamo una società inerte, non interessata al tema - dice amaro - non interessa che questo sia giustificato dalla volontà di allargare i ruoli ai giovani.
Per me è stato un elemento di perplessità. Devo dire che neanche i ricercatori hanno protestato. C'è stato un silenzio totale, salvo poi fare manifestazioni». E i precari replicano: «Verissimo. C'è un dato antropologico e politico dei ricercatori che pensano più alla loro sistemazione personale - spiega Federico Montanari - ma riprenderemo la mobilitazione. Ma non si deve pensare in un ottica negativa cioè solo alla sostituzione dei pensionati ma pensare ad un piano di rientro dei precari che lavorano anche da dieci anni all'università».
�Questi i problemi ma sabato sarà una giornata di valorizzazione della ricerca e ricca di eventi, 150 ricercatori impegnati, con giochi per i bimbi, laboratori e dimostrazioni. Curiose e particolari: chimica e colori nasco-
sti, I pigmenti degli spinaci ed altro; Imparare l'ottica divertendosi; Il test della razza; I funghi che contaminano gli alimenti; Il mondo dell'amido; Chimica quotidiana. Fontane di Coca Cola, sculture di plastica ed altro; Einstein e la dea Bendata. Etanti altri appuntamenti (www.aster.it/nottedeiricercator) e per finire “Parla con ... la Ricerca” con Serena Dandini.