Arriva la bella Diavolita e la notte bianca s’incendia In ventimila sul lungomare

«SONO libera, anzi sto col sindaco di Mondolfo»: è una delle prime battute che l’esuberante Melita Toniolo ha pronunciato sabato sera a Marotta in una affollatissima piazza Kennedy, che ha atteso con curiosità l’arrivo della ‘Diavolita’, madrina della terza edizione della Notte Bianca della cittadina balneare cesanense.

La sexy inviata di ‘Lucignolo’, incalzata dalle domande di Maura, speaker di ‘New Radio Star’, sulla sua vita sentimentale, ha simpaticamente tirato in ballo il primo cittadino Pietro Cavallo e poi ha omaggiato la folta platea con un «Grazie Marotta, è la prima volta che vengo e devo constatare che siete molto ospitali, spero di tornare a trovarvi presto».

Prima di salire sul palco allestito in piazza (erano le 23) Melita è stata impegnata per 2 ore alla discoteca Miu Jarden per un servizio fotografico per il settimanale ‘Chi’, poi, dopo la presentazione ufficiale, si è fatta un affettuoso bagno di gente, attraversando a piedi il lungomare e raggiungendo la disco-beach realizzata davanti al molo, dove si è fermata fino alle 2 e mezza ballando attorniata da centinaia di giovani galvanizzati dalla sua presenza. Insomma, la scelta della showgirl ha fatto decisamente ‘centro’ e altrettanto si può dire per la manifestazione nel suo complesso: che ha registrato oltre 20mila presenze e che si è tradotta in una bella occasione di divertimento per tutte le generazioni, dai bambini, scatenatisi nello spazio ‘Giocolandia’ realizzato di fronte a Villa Ventina, fino ai nonni, che hanno goduto di numerose band di musica folk e liscio, senza contare gli spettacoli fissi e itineranti buoni per tutte le età che hanno dato ulteriore spessore all’appuntamento.

«E’ STATA una manifestazione riuscitissima — commenta il sindaco mondolfese Cavallo —, capace di dare la visibilità che merita al tratto di lungomare che va dal Cesano a Ponte Sasso… riaprendo un interrogativo: Perché no Marotta unita?».
Altrettanto positivo il giudizio del responsabile del comitato organizzatore Roberto Del Bianco: «Un successo, il lungomare è stato pieno di gente fino alle 5 del mattino. Ringrazio l’assessore di Mondolfo Mario Silvestrini per l’aiuto concessoci e tutti i marottesi e i turisti che hanno partecipato, perché questa è una festa che si fa con loro e per loro. Un ultimo grazie va alle forze dell’ordine che hanno garantito il tranquillo svolgimento della kermesse».

In totale sono stati coinvolti 6 vigili urbani (che hanno avuto il loro bel da fare per allontanare gli ambulanti abusivi), una quindicina di carabinieri provenienti da Mondolfo, Marotta e Fano, 10 agenti di polizia, 8 uomini del Centro Marchigiano Antincendio di Mondavio, la Guardia di finanza, i Vigili del Fuoco e 3 ambulanze con medico a bordo. Tre o quattro ragazzi sono finiti al pronto soccorso di Fano per ubriachezza. Hanno smaltito la sbornia e sono tornati a casa.

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