Passatelli e brindisi in piazza per l’ultima notte coi Nomadi. Il concerto del gruppo per festeggiare il Capodanno

I NOMADI risaliranno sul palco di piazzale Roma per il concerto di Capodanno. Un’occasione per brindare al 2009, ma anche per festeggiare quarantacinque anni di carriera con migliaia di fan, nella città dove il gruppo ha mosso i primi passi.

In programma tre ore di musica e successi.

I riflettori si accenderanno alle 22,30. Pausa a mezzanotte per il brindisi, saluto del sindaco ai turisti e alla città, fuochi d’artificio, quindi si riprende per suonare fin oltre l’uno di notte (per informazioni 0541.693302 - www.riccione.it). In attesa del concerto, domani alle 17, Carletti incontrerà il pubblico per parlare della sua esperienza in India nella casa del Mahatma e dell’incontro con Tara Gandhi in Italia.

Lo farà a Villa Mussolini, dov’è in corso la mostra fotografica su «L’india al tempo di Gandhi», allestita con le immagini del fotoreporter svizzero Walter Bosshard, in occasione del sessantesimo anniversario della «Dichiarazione dei diritti umani». Tra un appuntamento e l’altro, il sindaco Imola per quarantina di ospiti, compreso i Nomadi e le loro famiglie, preparerà il cenone che si terrà nella sala panoramica dell’Hotel Sixty. Pronto il menù che prevede antipasto di crostini, polipo con ceci, seppie con i funghi porcini, insalata di mare e sardoni marinati. Per primo passatelli con sugo di pesce e per secondo calamaretti ripieni, persico con basilico, coda di rospo al cartoccio e gamberoni al cognac. Per finire, panettone ripieno di crema pasticcera e liquore.

Questa sera, nel frattempo, tradizionale Concerto degli auguri. L’evento lascia il centro congressi Le Conchiglie per approdare al Palas. Sul palco l’Orchestra sinfonica «Rossini», diretta dal maestro Giorgio Leardini. Il repertorio spazia dalla musica classica ottocentesca alla musica latina di Iturralde, dalle contaminazioni jazz di Jerry Mulligan al Tango e alle milonghe argentine di Astor Piazzolla. Mario Marzi si esibirà come solista al saxofono, Paolo Zannini al pianoforte. Famija Arciunesa proporrà il brindisi finale.