Nicoletta Braschi profeta in patria
Notizia pubblicata il 12 marzo 2008
Categoria notizia : Spettacoli
Del resto la carriera teatrale ha segnato gli esordi di carriera di Nicoletta; dopo il diploma al liceo classico V. Monti, se ne andò a Roma dove si diplomò all'accademia Silvio d'Amico intraprendendo i tour teatrali.
Poi l'incontro con Benigni e il proseguimento dell'interpretazione sul grande schermo. In seguito anche il debutto "dietro lo schermo" come produttrice cinematografica, altra attività in cui si é distinta. Nel 2007 il ritorno nei teatri dopo sedici anni con uno spettacolo scritto dal regista 44enne di Barcellona Jordi Galceran.
Un copione recente (é del 2003) cinico e spietato, che affronta un mondo diffuso, ma al tempo stesso sommerso, quale é la scelta di giovani manager destinati a grandi multinazionali.Una scelta che nel copione di Galceran si basa su giochi crudeli e ingannevoli, su di un "sistema" tutto proiettato verso l'interesse delle aziende, lontano da un'etica e da un rispetto dei collaboratori che "devono sembrare brave persone mentre sono figli di puttana".
Un copione forte, forse lontano dalla realtà della provincia italiana ma significativo per sensibilizzare ai problemi del lavoro.Tematiche a cui Nicoletta ha dato risalto anche nel cinema italiano, interpretando la pellicola "Mobbing" di Cristina Comencini. Prima ancora in "Ovosodo" di Paolo Virzì, aveva messo in luce la realtà quotidiana attraverso i sentimenti di una professoressa. Da ricordare che Nicoletta Braschi torna di frequente a Cesena per i legami famigliari, per le amicizie (Mariangela Gualtieri della Valdoca) e per un affetto che non é mai venuto a meno verso la sua città , sin dai tempi liceali che ricorda come "anni belli e formativi".
Lo ha ribadito anche nel novembre scorso quando é stata insignita del premio Malatesta Novello: «Restituisco questo premio a Cesena – disse - perchè é la città a cui devo tutto».Info: 0547.355959.