A Bagno ne sono appena nati dieci: una piccola colonia è stanziale
Notizia pubblicata il 03 luglio 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
LIETO EVENTO alcuni giorni fa nelle acque del fiume Savio a Bagno di Romagna. Mamma germana reale, dopo aver covato le uova nascosta tra le erbe palustri di un “isolotto” lungo il fiume nel punto in cui scorre nella zona sud del paese, ha dato alla luce una bella nidiata di germanini
E’ stato il loro naturale approccio alla vita e lo hanno manifestato in tutto e per tutto.
Ormai da alcuni anni è stanziale lungo il fiume una piccola colonia di germani reali (anatre selvatiche) che viaggia avanti e indietro lungo il suo corso cittadino, in particolare nel tratto a sud del paese termale sin verso la zona di fronte al campo sportivo.
E da qualche anno quella colonia di germani reali, oltre ad aver messo su casa lungo il fiume, all’inizio dell’estate mette su anche famiglia ed è ormai diventata un’attrazione per grandi e bambini che passeggiano lungo il fiume o che frequentano gli attigui giardini pubblici di via Lungosavio, specie in quelli che si trovano verso la zona nord del paese.
C’è anche qualche appassionato di animali che ha visto che mamma germana ha provveduto alla cova delle uova nel nido realizzato in un piccolo rialzo di terra situato in mezzo al fiume, nascosta fra il fresco delle erbe palustri, sperando così di tenere al sicuro le uova dalla voracità di cornacchie e altri predatori.
NEL CASO specifico la fortuna ha anche voluto che nel periodo della cova (mediamente un mese) non sia arrivato nessun temporale, evitando così il conseguente ingrossamento del fiume che avrebbe inevitabilmente spazzato via le uova. Insomma anche la natura ha dato la propria mano e non di poco conto.
I piccoli germani sono nati fra sabato e domenica scorsa e appena usciti dal loro guscio hanno preso subito confidenza con le acque del fiume in un punto vicino al loro nido.
Ma sono rimasti molto poco nella zona del lieto evento e anche per questo non c’è nulla di strano. Mamma germana gli ha fatto capire che il loro tratto privilegiato sul Savio era più a nord, e così suggestivamente tutti in fila, dietro alla loro mamma, saltando anche qualche cascatella e nuotando con grazia innata, si sono trasferiti nella zona del fiume dove il Savio scorre nei pressi dei giardini pubblici e del campo sportivo.
Qui hanno trovato alcune oche domestiche bianche, stanziali anch’esse ormai da più anni in quel tratto di fiume.
foto by http://www.flickr.com/photos/ilcantiere/