‘Natività a Faenza’ ospite del Festival internazionale della spiritualità a New York

MIGLIAIA di spettatori, provenienti da tutta la regione e non solo, grazie anche alla eco mediatica che ne hanno dato i servizi telegiornalistici nazionali, continuano a decretare il successo di ‘Natività a Faenza’, lo spettacolo di architettura visuale che fino al 6 gennaio, dalle 18 a tarda notte in loop, è proiettato sulla facciata esterna del teatro Masini.

Un successo che si arricchisce di un nuovo prestigioso riconoscimento: ‘Natività a Faenza’ è stata infatti invitata a DivinaMente New York, seconda edizione del Festival Internazionale della Spiritualità che si terrà nella metropoli americana alla fine di febbraio 2009. Fortemente voluto da Pamela Villoresi, direttrice artistica del Festival, e da Eva Pogany, direttrice organizzativa, che ne hanno subito colto l’unicità, ‘l’esportabilità’ e la valenza artistica, la ‘Natività a Faenza’ sarà rappresentato sulla facciata del Palazzo dell’Ambasciata Italiana a Park Avenue.

Ricchissimo il programma del Festival che inserisce Natività a Faenza tra grandissimi nomi dell’arte e dello spettacolo internazionali; ne è un primo esempio Moni Ovadia che si esibirà, con il suo ensemble, in Oylem Golem, grande concerto di musica klezmer. Un grande lavoro d’équipe che ha messo insieme, per la prima volta, come dicevamo, numerosi artisti e professionisti faentini: Andrea Pedna (regia), Roberto Cimatti (direttore della fotografia), Leonardo Scarpa (scenografo), Aurelio Samorì (compositore delle musiche originali), Christian Balducci (compositing), Valentina Paggio (modellazione 3D), Roberto Rago (animazione 3D), Mariangela Righetti (trucco), Gianni Guerrini (visual technologies), Federico Visi (audio mixing) e Ruggero Sintoni (produttore). Non meno corposo il gruppo degli interpreti: nei ruoli principali, Francesca Menichelli (Maria), Pier Francesco Bresciani (Giuseppe), Emilia Brouillaud (il Bambino); poi ancora i pastori Renato Ciccarelli, Miguel Angel Braccia, Giuditta Fornari, Fabiana Francolini, Matteo Lombardi, Federica Nanni, Romina Amanti, Jacopo Sarzi Madidini e Lara Ghetti. Musiche originali Barbara Mazzolani (piano), Igor Buscherini (violino), Denis Burioli (violoncello), Domenico Banzola (flauto) e Gianluca Berardi (percussioni); voci del Coro Jubilate diretto da Luigi Evangelisti.

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