Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

REGINA DI SICUREZZA

Notizia pubblicata il 19 febbraio 2009



Categoria notizia : Night Life


CATTOLICA sarà il primo Comune dell’Emilia-Romagna ad avere un albo professionale dei cosiddetti «buttafuori», o per urare il termine più professionale, dei «referenti della sicurezza».

E’ il primo riconosciuto in Regione, fa capo al Fios

Un albo riconosciuto a livello regionale in base alla legge 24/2003, che alcuni neolaureati ed appassionati cattolichini in materia di sicurezza hanno reso operativa riunendosi in un’associazione specifica definita Fios che negli ultimi mesi ha fatto tanto parlare di sè.

«Di fatto stiamo concludendo il primo corso di formazione per referente della sicurezza — assicura Alex Bruscaglia, cattolichino presidente Fios — al quale hanno partecipato 15 futuri ‘buttafuori’. Noi non abbiamo fatto altro che rispettare le nuove norme previste per regolarizzare un ruolo ed un lavoro che troppo spesso sino ad oggi non aveva riferimenti specifici pur riguardando un settore molto delicato nell’interesse di tutti. Ora con un albo vero e proprio i nuovi operatori formati dal nostro corso saranno certificati e garantiti a 360° e potranno quindi operare al massimo livello, anche al fianco delle forze dell’ordine».

Dunque, più formazione, più sicurezza ma anche più prestigio per chi opererà in questo settore a livello pubblico in locali ed enti sociali ma anche a livello privato a fianco di chi ne vorrà utilizzare il servizio.

Sabato presso la palestra Universum Klub di Cattolica (dove si sta tenendo il corso in queste settimane) sarà presente la delegazione di Seneca (ente certificatore della regione Emilia-Romagna con funzioni internazionali) diretto da Paola Baldassarrri per valutare appunto il primo corso di referente della sicurezza avviato in regione proprio a Cattolica.

IL COMUNE verrà coinvolto a breve e non dovrà spendere nulla, ma dal nuovo albo potrà ottenere solo prestigio e visibilità: «Chi sarà iscritto all’albo di Cattolica — conferma Bruscaglia — potrà adoperarsi in tutta Italia, ma sarà sempre richiamato come riferimento formativo all’associazione Fios di Cattolica e questo certeficherà la sua formazione professionale».

Chissà che la Regina, famosa per il suo turismo e le sue bellezze, non diventi famosa anche per la sua scuola di addetti alla sicurezza.

foto by http://flickr.com/photos/ehiuomo/