Montefiore ha realizzato una... montagna di sculture

L'ASSOCIAZIONE CULTURALE Montemaggiore Arte, con sede a Montefiore Conca, ha avviato un progetto per la realizzazione di un museo di sculture all'aperto già  nell'anno 2000 indicendo un concorso riservato a giovani artisti e successivamente su invito di artisti affermati, per dare più importanza alla manifestazione e anche per creare uno scontro-incontro culturale che consenta al pubblico di vedere in mostra, nell'ambito della manifestazione, due generazioni a confronto.

La IX edizione che si apre sabato realizza l'atteso progetto " Terrazzo dell'arte", fortemente voluto dallo scultore Umberto Corsucci. Per la prima volta, la mostra esce infatti dalla storica Sala degli Archi del Comune per prendere dimora in un nuovo spazio museale all'aperto pensato e costruito ad hoc, in località  Montemaggiore.

Il terrazzo é ricavato sopra il bastione che contiene la montagna, e sarà  la base del percorso del nascente Museo della Scultura. Un contesto straordinario nel quale le opere si fonderanno perfettamente con gli elementi naturali, così da rendere possibile a tutti i visitatori un'esperienza di profonda immersione nell'essenza della realtà  e delle sue forme. Preziosi saranno anche i contenuti che prenderanno forma e sostanza all'interno del nuovo spazio e che, come ogni anno, provengono dai giovani talenti della scultura mondiale.

Fino al 20 settembre protagonista della personale allestita sarà  l' artista giapponese Toshihito Minamoto, mentre la mostra dei bozzetti – da realizzare in scala monumentale – vedrà  la partecipazione degli artisti invitati ovvero Panaite Chifu, Loreno Sguanci, Tito Amodei, lo stesso Minamoto. Vi sarà , inoltre, la presentazione delle opere già  realizzate da parte di artisti Genti Tavanhxiu, Valentino Giampaoli, Guido Pettenò, Rita Mancini, Davide Spagna, Dominika Griesgaber, Marco Milia e del promotore Corsucci. Fino a Ferragosto é inoltre previsto il simposio dello scultore coreano Min Soung Ho (nella foto in alto a destra), che plasmerà  il travertino romano realizzando, in scala monumentale, il bozzetto "Riposo", selezionato nel corso della VI edizione della rassegna. La serata inaugurale di sabato alle 21 vedrà  la presenza del critico d'arte Franco Farina e gli interventi musicali di Gilberto del Chierico e del tenore Raffaele Colella.

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