Ferrara. Vita nelle baracche, fame e crudeltà: scene da un ‘Internamento’. La mostra al museo della resistenza
Notizia pubblicata il 07 febbraio 2009
Categoria notizia : Cultura
NELL’AMBITO del ‘Giorno della Memoria’, il Centro di Documentazione Storica del Comune di Ferrara, ha allestito – nelle sale del Museo della Resistenza – una mostra ‘sull’Internamento dei militari italiani’ che, attraverso foto e documenti vari custoditi nell’archivio del Museo stesso, testimoniano la prigionia e l’internamento dei militari italiani negli anni della seconda Guerra Mondiale.
In particolare i documenti riguardano (disegni di varia natura) le testimonianze dell’odissea vissuta dai soldati durante la loro prigionia nelle mani dei tedeschi che nel 1943 (16 novembre) occuparono l’isola di Lero. I documenti sono stati tratti dal Fondo Ferruccio Ferrucci, che ha vissuto in prima persona quell’esperienza.
Lo stesso Ferrucci narra nel libro ‘Kriegsfangener 1943-1945’ dei tanti trasferimenti che i militari italiani furono costretti a compiere nei campi di internamento in quei due anni terribili. La vita nelle baracche, la fame, i rischi, la crudeltà delle guardie insieme ai tanti gesti di generosità e solidarietà tra i prigionieri. Fatti riportati in questi importanti disegni costruiti secondo tecniche diverse, servendosi dei mezzi via via a disposizione. Disegni in bianco e nero, colorati e che il tempo ha reso sbiaditi, scatole di generi alimentari, cartone e altro. Una mostra che pare rivolta ad un’altra generazione ma che di diritto appartiene anche a quella attuale per un ricordo che non può essere facilmente cancellato.
foto by http://www.flickr.com/photos/papisc