I musei civici non chiudono per ferie
Notizia pubblicata il 24 dicembre 2010
Categoria notizia : Cultura
Bologna. All’Archeologico c’è Fontana, al Medievale le Madonne di S. Vitale, all’Industriale le moto di Tartarini. Una guida per orientarsi fra le offerte culturali sotto le due torri
I musei civici non chiudono per ferie. Come ogni anno, per il periodo delle feste, offriranno occasioni di visite alle loro collezioni e alle mostre che ospitano, toccando gli argomenti più disparati, dalle Madonne di San Vitale alle motorette di Leopoldo Tartarini. Cominciamo proprio dal Museo del Patrimonio Industriale per la mostra sulle moto bolognesi che espone i più significativi modelli della storica casa bolognese, dal 1960 al 1988.
È dedicata al maestro Lucio Fontana la mostra all’Archeologico: un viaggio onirico che accompagna il visitatore a sperimentare emozioni e sensazioni, di spazio e luce in un tempo immaginato oltre lo spazio dell’opera. Si torna alla grande storia, sempre all’A rcheologico, con ...fra le trincee di ben diretti scavi: Bologna nella prima età del ferro tra vecchie e nuove scoperte: un’occasione per vedere alcuni antichi corredi, frutto degli scavi ottocenteschi, ma anche per conoscere alcuni reperti di grande pregio provenienti dai nuovi scavi bolognesi.
Due le mostre al Museo Medievale di via Manzoni: Tesori tra le pagine. I libri miniati del Museo Civico Medievale ( fino al 9 gennaio) è l’occasione per poter ripercorrere la ricca attività degli scriptoria bolognesi tra il Duecento e gli inizi del Cinquecento, attraverso un nucleo di una ventina di opere che fanno parte del patrimonio del Museo, costituito da oltre 140 codici e 32 capilettera; Le Madonne di Vitale. Pittura e dovozione a Bologna nel Trecento (fino al 20 febbraio) coi dipinti devozionali di Vitale di Aymo da Bologna, uno dei più celebri pittori del Trecento italiano.
Il Mambo di via don Minzoni così come il Museo Morandi e il Museo di Ustica oggi sono aperti, mentre resteranno chiusi il giorno di Natale e il primo gennaio. Al Mambo c’è ancora tempo per visitare la mostra dedicata
al genio imprenditoriale di Dino Gavina.