Cinema a San Marino: Multisala, ecco la strada giusta

La proposta di una multisala sul Titano ha riaperto un dibattito molto vivace sul cinema e sulle linee da adottare in Repubblica. Ecco il preziosao contributo in proposito inviatoci da un lettore: Una multisala in Repubblica risolverebbe la crisi di spettatori? Parlare di cinema, significa, prima di tutto, parlare di cultura ed allora la questione non può essere affrontata solo in termini economici.

E' infatti solo la sala a far staccare più biglietti? L'assiduo spettatore è sensibile alla qualità dell'offerta cinematografica ed in questo senso la multisala Le Befane ha emarginato un certo cinema che, per esempio, ha un suo consolidato spazio a San Marino con la rassegna "Occhi sul cinema".
Anche in termini quantitativi, le sale nel centro storico riminese sono sparite e in quelle della multisala si proietta spesso lo stesso titolo. Inoltre, come dimostra quella di Riccione, una multisala in sè non risolve i problemi. Certo è opportuno ragionare su razionalizzazione e investimenti di risorse: in questo senso, negli ultimi anni al Turismo si è eliminata la proiezione delle 17.30 (sabato e domenica esclusi), si è istituito
la serata di chiusura settimanale (il venerdì).
Si potrebbe forse pensare di sacrificare tale cinema e quello di Chiesanuova, puntando sul Concordia. Si potrebbe pure ammodernizzare il "Nuovo" di Dogana per attrarre maggiormente gli spettatori del circondario. Da non sottovalutare neppure il fatto che chi va al cinema tutte le settimane è sensibile al caro biglietto: basti considerare che per assistere ad A Christmas Carol alle Befane, occorreva sborsare 10 euro, il doppio
rispetto ad una proiezione in Repubblica, che può contare anche su un'unica e comoda proiezione alle 21.00.
Insomma, nella speranza che il cinema a San Marino non diventi un ricordo, approfittiamo delle nostre sale pazientando magari se il film desiderato non è subito qui disponibile.

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