Il Salone Dell'Auto Più Sofferto Si Apre Sul Viale Della Nostalgia

Al Via Il Motor Show n°34 Il Promo matinèe dedicato ad un corteo di vetture storiche che attraversa la città L'intera Motor Vallry Difende La Sua Fiera

Lascia da parte la copertina patinata dello spot subliminale come un paio di anni fa quando piazza Maggiore si trasformò in una grande vetrina glamour della nuova vetturetta a due posti. Copertina in bianco e nero, quasi d'essai, nostalgia per veri intenditori per la 34ma edizione del Motor Show, in linea con la più travagliata annata del Salone dei motori abbandonata dall'automotive, dai marchi e da Marchionne, ma pronta a raccogliere il guanto di sfida, sfoggiando il coraggio di Ginon, monsieur Gil Events, e trovando strada facendo tante braccia in soccorso, anche griffate, al punto da riempire di eventi e di manifestazioni i cinque giorni dell'edizione ridotta.

Da oggi al giorno dell'Immacolata, il peana al motore a quattro ruote sarà autentico come non mai, perchè non così strettamente abbinato al portafoglio. Persino il clima di una ritrovata coesione - chissà quanto vera - in seno a BolognaFiere giova a un Salone che "vuole tenere", in barba alla crisi e agli agguati. A un Salone che è diventato il simbolo del futuro dell'Expo cittadino, calato - non solo per il settore dei motori - in una competizione dove gli squali non mancano affatto. Ai denti aguzzi di chi è pronto a fare a pezzettini la chicca delle fiere di Bologna si preferisce il sorriso smagliante di lady Motor Show, Giada Michetti, "pasionaria" ma con classe. Con la sua squadra ha allestito un salone delle feste mica da ridere, trovando alleati in tutta la Motor Valley, dalla Ferrari (domani il giorno della Rossa), alla Ducati ma anche in Valentino Rossi o nel mensile storico, Quattroruote, che prova a trasformare la sua area-test in un Bignami dell'intero Automotive.

Ma prima del taglio del nastro, alle 12, con Giancarlo Fisichella ospite d'onore, si comincia fuori dai padiglioni, con una sfilata di autostoriche, rendendo così doveroso omaggio a una delle capitali del collezionismo di auto d'epoca. Matinèe dunque dedicato al corteo - ghiotta anticipazione anche del ritorno della Mille Miglia nella città dove un giovane Enzo Ferrari di nascosto veniva a "spiare" il passaggio dei bolidi da via Murri. Il corteo di Intramontabili attraverserà la città, all'incirca dalle 10.00 alle 11.30: dalla Fiera in Sa Vitale, poi via Rizzoli pizza del Nettuno (passerella di una mezz'oretta, quindi da strada Maggiore, attraversando i viali, il ritorno alla Fiera da via Stalingrado. Poi si gioca.

Resta il tradizionale convegno di apertura sul mercato e il suo andamento che rappresenta da sempre il fiore all'occhiello del Centro studi Promotor. Attesi al Memorial Bettega non solo Valentino Rossi ma anche il meglio del rallysmo mondiale. Un padiglione formato paddock e la clinica mobile del dottor Claudio Costa restituiranno al Salone atmosfere piene di motociclismo.
E a proposito di Motor valley, nel padiglione 33, sarà allestito un vero e proprio percorso attraverso le sedi storiche della meccanica d'elite di tutta la Regione, se n'è preso cura l'Apt regionale. Solo dopo l'Immacolata si faranno i conti, per scoprire se il Motor Show è così radicato nel popolo da farsi beffe del diktat dei grandi marchi. Nel frattempo, si può salire sulle navette veloci medsse a disposizione da Atc con partena da Piazza XX Settembre. Tenere in vita il sogno quest'anno costa solo 12 euro.

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