Faenza capitale del motocross. Fa tappa l'ultima prova del Mondiale

ANCORA MOTORI al massimo livello in Romagna. Domani e domenica infatti torna il Gran Premio Faenza Città  delle Ceramiche, Gp Sidi, 15ª ed ultima prova del Mondiale di motocross classi Mx1 e Mx2.

Per il secondo anno di fila dunque la pista internazionale Monte Coralli, sulle pittoresche colline di Tebano nella prima periferia manfreda, ospiterà  i big della specialità . Al timone dell'appuntamento la società  torinese Dbo e il dinamico Moto Club Faenza presieduto da Gianluca Frattini, coadiuvato da uno staff di appassionati coinvolti con professionalità . Sarà  la nona gara iridata sulla pista romagnola: il tracciato, inaugurato nel 1972, ospitò la sua 'prima' mondiale nel 1979, un Gp d'Italia classe 500 che vide primo in entrambe le manche il finlandese Heikki Mikkola su Yamaha.

VENENDO ai nostri tempi, lo scorso anno sulla pista di Tebano é accaduto un evento storico: due fratelli francesi, Sebastien e Christophe Pourcel, su moto della stessa casa ( Kawasaki) e del medesimo team, hanno vinto nelle due classi. Quest'anno poi la vigilia di quest'ultimo round iridato é quanto mai eccitante per un semplice motivo: i titoli di ambo le classi al via non sono ancora assegnati.

NELLA CLASSE MX1 inoltre (moto con propulsori fino a 450 cc quattro tempi) al comando c'é un pilota italiano cresciuto sulle colline imolesi: David Philippaerts, 23 anni, di padre belga fiammingo e di madre toscana. Nato a Massa Rosa di Lucca, già  da piccolo si spostò con la famiglia nell'Imolese, vicino a Casalfiumanese. A sei anni iniziò a gareggiare nel minicross; il padre Frank, ex pilota e meccanico del campione imolese Andrea Bartolini, lo segue da sempre da vicino. David ha vinto numerosi titoli nazionali, diversi gran premi iridati e adesso, in sella alla Yamaha ufficiale del Team Rinaldi, guida la classifica con 14 punti di vantaggio sul belga due volte iridato, campione in carica, Steve Ramon (Suzuki) ufficiale. Una curiosità : David ha un fratello più piccolo, Deny, vicecampione d'Europa nel 2007, impegnato nella Mx2.
DAVID PHILIPPAERTS é cresciuto agonisticamente sui tracciato faentino e questa é quindi la sua gara di casa, il suo terreno amico; tanti supporters saranno complici preziosi per la sua rincorsa all'iride 2008. Occhi puntati anche sul 21enne bolognese Alex Salvini di Monterenzio, pure lui di casa sui 1.550 metri manfredi. Sempre nella Mx1 occhio al grintoso Alessio Chiodi, tre volte iridato 125, al manubrio della pesarese Tm.

LA MX2 (moto fino a 250 cc. a quattro tempi) vede in testa invece i due alfieri del Team ufficiale Ktm: il sudafricano Tyla Rattray e l'inglese Tommy Searle, divisi da 33 punti. Purtroppo non ci sarà  al via il due volte iridato di questa classe, il siciliano Antonio Cairoli (Yamaha): il campione uscente si é infortunato a un ginocchio nel Gp del Sudafrica, quando era in battaglia per agguantare la vetta della classifica generale; ma sarà  a Faenza per tifare per i piloti della pattuglia azzurra.

DOMANI si svolgeranno le prove libere a partire dalle ore 10 e le qualifiche dalle 12; domenica le quattro manche (due per ogni classe), tutte della durata di 35 minuti più 2 giri. In programma anche una prova del trofeo nazionale Ktm. Le gare inizieranno alle 11.30. I prezzi: sabato 20 euro biglietto unico; domenica 40 intero (35 ridotto Fmi, donne, under 16); due giorni: 45 euro intero (40 ridotto). Under 13: 5 euro.

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