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Il miracolo dei pesci rivive in zona mare e piazza Tre Martiri si veste a festa

Notizia pubblicata il 12 giugno 2008



Categoria notizia : Spettacoli


RECUPERARE la storia civile e religiosa di piazza Tre Martiri, uno dei simboli più rappresentativi di Rimini, e vivere con rinnovato vigore l'amore per l'Eucarestia. E' questo lo spirito che animerà  la festa liturgica dedicata a Sant'Antonio da Padova promossa dai Padri Paolotti e dai Terziari di San Francesco di Paola.

Si comincerà  domani quando, al termine della messa delle ore 10, verrà  resa visibile a tutti la ceramica dell'artista riminese Bruno Brolli raffigurante il celebre miracolo della mula sulla facciata del santuario di Sant'Antonio, offerta dall'agenzia per la sicurezza Civis. Nei prossimi giorni, inoltre, una nuova illuminazione farà  risplendere il tempietto di Sant'Antonio fino alle 24 per tutta l'estate e fino alle 20 nelle serate invernali.

La terza iniziativa riguarderà  invece la richiesta ufficiale per l'intitolazione al santo di Padova di una strada nel centro di Rimini. «La municipalità  in tutti questi anni - fanno sapere i Padri Paolotti - si é sempre dimenticata dell'importanza della figura di Sant'Antonio che per Rimini, invece, ha significato molto». E mentre i festeggiamenti stanno per cominciare trapela già  un'anteprima per i festeggiamenti del prossimo anno, quando verrà  preparata, davanti al tempietto, una grande fiorita dedicata all'Eucarestia.

ANCHE SUL PONTE della Resistenza (il 'ponte dei miracoli') sarà  allestita una nuova festa, organizzata dall'associazione Ponte dei Miracoli con il patrocinio di provincia e comune di Rimini, della regione Emilia Romagna e con il sostegno della Confartigianato di Rimini, dedicata a Sant'Antonio. Domani e sabato la zona mare della città  sarà  teatro di musica, mostre e spettacoli per far rivivere l'episodio prodigioso della predica che il santo fece ai pesci dell'Adriatico, di fronte allo scherno degli eretici. La festa si aprirà  domani con una messa solenne alle 20 in onore del santo, con la partecipazione del coro della cappella Malatestiana diretto dal maestro Filippo Caramazza, e si chiuderà  sabato con uno spettacolo di fuochi d'artificio alle 23.

(foto di http://wwaw.flickr.com/photos/januszbc)