L'Arte Si Mette In Mostra A Rimini

Dopo l’incredibile successo avuto per la "Notte bianca” al Castel Sismondo di Rimini per la mostra “Da Rembrandt a Gauguin a Picasso” il presidente della Fondazione Carim: Alfredo Aureli è decisamente soddisfatto, dichiarando “file come queste se ne vedono solo a Roma, Parigi e Londra”.

A conti fatti per questa prima stagione a Rimini, il curatore dell’evento Marco Goldin avrebbe dichiarato: “sono incredibili. Mai e poi mai ci saremmo aspettati un simile afflusso di pubblico, in una piazza come Rimini, nuova a questo genere di eventi”. La matematica non è un’opinione, infatti in 160 giorni, 190.230 visitatori per una media di 1.189 persone al giorno hanno invaso il Castello. Sabato scorso è stato ottenuto un record 5002 presenze (compresi i 888 alla notte bianca). Le visite sono aumentate nelle ultime settimane per un totale nel mese di marzo di 40mila persone. Il week-end ha avuto la maggior concentrazione di pubblico. Il numero dei prenotati è stato relativamente basso (37% sul totale), i gruppi e scuole il 17% e 12%. La fetta più grossa quindi è stata quella dei privati, ben il 71%.

Oltre a moltissimi riminesi, i visitatori in ordine di classifica provenivano da: Bologna, Forlì, Pesaro, Ravenna, Modena, Ancora, Reggio Emilia, Firenze e Milano. Non sono mancati anche i visitatori stranieri. Molti quindi (decine di migliaia di persone) si sono fermati almeno per una notte a Rimini, per la gioia degli albergatori.
Hanno avuto molto successo le audioguide, solo ai privati ne sono state noleggiate 29mila, il 25% dei visitatori quindi, ha voluto l’audioguida.
Ma ora è il momento di pensare al futuro. Il curatore dell’evento al Castel Sismondo Marco Goldin insieme ad Aureli hanno iniziato a progettare le prossime grandi mostre per l’autunno.