Mar, ecco i ‘tesori’ della nuova mostra. Ultimi preparativi per l’inaugurazione

A POCHI giorni dall’inaugurazione della mostra del Museo d’arte della città, dal titolo L’Artista viaggiatore da Gauguin a Klee, da Matisse a Ontani, fervono gli ultimi preparativi.

Dopo la ‘vernice’ di sabato alle 18, l’apertura ufficiale è da domenica. Il progetto presenta i percorsi di alcuni dei più significativi pittori che hanno viaggiato e vissuto fuori dall’Europa, ma mostra anche in che modo i quattro continenti extraeuropei furono vissuti e visti dagli artisti ‘occidentali’, a cavallo tra l’orientalismo ottocentesco di Alberto Pasini e le avanguardie. Sono i luoghi quindi i veri protagonisti del progetto: la Tahiti di Gauguin e Matisse, il Siam di Chini, la Nuova Guinea di Nolde e Pechstein. Una sezione sarà dedicata a diverso materiale etnografico ed artistico di quei luoghi, nonché documentata da reportages fotografici e storici.
NEI GIORNI scorsi sono arrivate alcune tra le opere più significative, come il galeone proveniente dal Museo Poggi di Bologna, che sarà nella sala che ospita i Globi della Biblioteca Classense. L’apertura della cassa, come avviene per il trasferimento di ogni opera d’arte data in prestito, si è svolta quasi come un rito, alla presenza dei due conservatori, rispettivamente del museo di provenienza e di quello di arrivo. «Ogni opera — ha spiegato la conservatrice del Mar, Nadia Ceroni — va controllata attentamente. Nel caso dei quadri, comprese le cornici, se ci fossero ad esempio dei tarli il pericolo sarebbe doppio: danneggerebbero il quadro durante il periodo di esposizione e, allo stesso tempo, potrebbero ‘emigrare’».
CLAUDIO Spadoni, direttore del Mar e curatore della mostra assieme a Tulliola Sparagni, ha fatto da Cicerone nelle sale in via di allestimento, soffermandosi sull’ultima, quella dedicata a Ontani le cui opere, dal titolo Quadreria indiana, saranno sostenute da una installazione disegnata dall’artista stesso.

Al primo e all’ultimo piano l’allestimento è quasi completo. Ora è atteso l’arrivo delle ultime opere in mostra, tra cui quelle di Gauguin. Un allestimento particolare, infine, avrà la sala dedicata ad Aldo Mondino. Riproporrà quello realizzato da Mondino stesso in India. All’epoca l’artista utilizzò grande quantità di petali di fiori veri. Al Mar saranno di carta.

Mostra aperta fino al 21 giugno. Orari, fino al 31 marzo: martedì - venerdì dalle 9 alle 18; sabato e domenica dalle 9 alle 19; dall’1 aprile: martedì-giovedì dalle 9 alle 18; venerdì dalle 9 alle 21, sabato e domenica dalle 9 alle 19. Lunedì chiuso. Info.: Infomuseocitta.ra.it.

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