La mostra in Fiera. E a Pievesestina il week end è all’insegna di tartarughe e dinosauri Nel contorno anche un’esposizione di bonsai e piante grasse

A DARE il benvenuto ai visitatori c’è Charles Darwin, che nel 2009 avrebbe compiuto 200 anni e che se ne sta lì, dietro a un tavolo di legno, a mettere a punto la sua teoria dell’evoluzione della specie. Alle sue spalle invece ci sono le tartarughe, che sonnecchiano sotto la luce calda delle lampade, nuotano negli acquari e allungano i loro colli rugosi per rispondere ai saluti dei bambini.

CI SONO duemilia testuggini dentro ai padiglioni di Cesena Fiera per l’ottava edizione di ‘Tartarughe Beach’, la manifestazione — inaugurata in mattinatadal sindaco Paolo Lucchi — che raccoglie esemplari di ogni dimensione provenienti da tutto il mondo e messi in mostra (o in vendita) per la gioia degli appassionati. Sui banchi ci sono anche bonsai, piante grasse e tutta una lunghissima serie di prodotti necessari per garantire alle tartarughe ‘domestiche’ il massimo comfort, dalle vasche ai mangimi, senza dimenticare i gadget più bizzarri imperdibili per chi vuole personalizzare il proprio acquario.

A ridosso dell’ingresso c’è anche uno spazio affidato al Museo civico di storia naturale di Jesolo e dal suo direttore Roberto Basso che insieme ai suoi collaboratori ha curato la ricostruzione a grandezza naturale della figura di un Charles Darwin circondato da un nugolo di animali, dinosauri compresi. L’esposizione chiuderà questa sera.

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