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Ecco com’è la vita in Antartide Una mostra interattiva alla scuola ‘Palmezzano’

Notizia pubblicata il 16 gennaio 2009



Categoria notizia : Cultura


TRENTA pannelli arricchiti da postazioni interattive e diversi reperti. Questo è il ‘tesoro’ della mostra ‘Artide-Antartide, la ricerca italiana ai Poli’ che inaugurerà domani alle 16.30 nella sala dei mosaici della scuola media Palmezzano, con ingresso da piazzale della Vittoria.

Realizzata per l’anno polare dal Museo internazionale dell’Antartide, dal Programma nazionale di ricerca in Antartide, dal Cnr Polarnet e dall’Istituto geografico polare e con il Ministero dell’Istruzione, università e ricerca, lo scopo dell’esposizione è quello di attirare l’attenzione verso le regioni polari del nostro pianeta, le ultime frontiere vergini della terra, così importanti dal punto di vista climatico, naturalistico, storico, scientifico e sociale.

La mostra rappresenta un’occasione importante per i cittadini forlivesi che avranno la possibilità di conoscere importanti attività di ricerca scientifica e realtà di territori del nostro pianeta che ne regolamentano il clima, giocando un ruolo fondamentale nei cambiamenti globali.

L’esposizione, che sta girando l’Europa per il suo valore sia scientifico che divulgativo, è pensata per diversi tipi di target, in particolare gli studenti invitati espressamente a partecipare.

L’appuntamento è occasione, oltre che per conoscere luoghi e ambienti apparentemente molto lontani la cui salvaguardia riguarda tutti noi, anche per conoscere il lavoro di ricerca delle basi scientifiche italiane che operano da anni al limite della sopravvivenza, a causa della mancanza cronica di fondi.
L’ARRIVO a Forlì dell’esposizione non è casuale: la città vanta tra i suoi concittadini Silvio Zavatti, grande esploratore polare e poi vicesindaco a fianco di Franco Agosto a cui sarà dedicato un convegno nel corso dell’esposizione.

Sempre in città è stato dedicato un quartiere alla Baia del Re, il luogo da dove partì Nobile con il suo dirigibile. Questo filo rosso di Forlì con i ghiacci arriva ad oggi con la forlivese Mariangela Ravaioli, apprezzata ricercatrice polare del Cnr e con Sauro Turroni, componente della Commissione Scientifica Nazionale per l’Antartide.

foto by http://www.flickr.com/photos/leosagnotti/