Bellaria Per rivivere il mito di Kato Una mostra e un talk show coi campioni del Motogp

NELLA SUA Honda NSR 250 blu e gialla tirata a lucido ci si può quasi specchiare mentre evoca, anche in chi non é un appassionato di motociclismo, immagini di corse di piloti in sfida tra loro e anche con se stessi. Questo bolide delle due ruote é solo un pezzo della mostra di cimeli di Daijiro Kato, inaugurata ieri a Misano Adriatico in piazza della Repubblica all'interno di una struttura in legno di 100 mq, che rimarrà  aperta al pubblico fino al 31 agosto, giornata di Motogp all'autodromo misanese.

Da vedere anche la Rcv211 del 2003 (cilindrata mille), la minimoto Honda fatta realizzare dal padre di Kato in ricordo del figlio, le tute, i caschi e le carene che hanno accompagnato il motociclista nei vari Motomondiale disputati, e poi coppe e tante immagini. Tutti gli oggetti sono stati messi a disposizione dal Team Gresini per il quale correva il pilota giapponese col numero 74.

E questa mostra é solo un'appendice del DediKato, evento collaterale tutto misanese dell'imminente Gran Premio Cinzano di San Marino e Riviera di Rimini. Questa sorta di talk-show con i campioni del Motogp si terrà  in omaggio a Daijiro il prossimo 28 agosto alle 21 in piazza Colombo a Portoverde. Ieri, Fausto Gresini, gli Assessori Luigi Bellettini e Alberto Gerini, e Fabrizio Guarise, hanno presentato il programma della serata che vanta già  la partecipazione di Dj Ringo, Alex De Angelis, Shinya Nakano, Loris Capirossi, Mattia Pasini, Toni Elias, Sylvain Giuntoli, ma anche del dottor Claudio Costa, e forse vi faranno capolino Guido Meda, Giovanni Dipillo e Marco Masetti.

Interverrà  naturalmente anche il padre di Daijiro.Durante la serata, saranno assegnati i premi Sgana, Città  di Misano e Kato 2008, quest'ultimo già  attribuito a Carmelo Ezpeleta, manager della Dorna.

L'appuntamento promuoverà  una raccolta fondi finalizzata alla costituzione di una borsa studio a favore dei figli del pilota scomparso. Per farlo si ricorrerà  di nuovo ad E-bay, dove saranno in vendita oggetti dei piloti più amati (caschi, stivali, tute, cappellini e altro). Con questo sistema lo scorso anno furono raccolti oltre 11mila euro, devoluti alla Clinica mobile del dottor Costa.c.t. 

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