Incredibili sculture. In viale Ceccarini arrivano i replicanti

I 'REPLICANTI' di F. Seward Johnson jr., ovvero le sculture in bronzo a grandezza naturale che riproducono con incredibile realismo e sense of humour persone colte nella vita di tutti i giorni. Sarà  possibile incontrarle in viale Ceccarini, dal 16 marzo.

Le straordinarie opere dell'artista americano, che ha 77 anni, si collocano tra i fumetti degli anni '50 e la cultura pop. Le statue, per le fattezze e gli atteggiamenti sorprendentemente umani e 'naturali', spesso inducono in errore il passante distratto, tanto che qualcuno ha lasciato cadere una moneta nella custodia dello strumento del musicista di strada. La ragazza che fa jogging o porta a spasso il cane, il distinto signore che legge il giornale in panchina, o i bambini che giocano su un prato sembrano quasi volersi mescolare alla vita dei passanti.

Come ha osservato Vittorio Sgarbi, molta dell'efficacia dei replicanti risiede nell'ambigua, sottilmente contraddittoria: «Subito ci attraggono perchè sono fatti esattamente come noi, hanno le nostre stesse pose. Poi ci allontanano con la loro strepitosa perfezione materica, come se si compiacessero di averci illuso, e allora avvertiamo un improvviso disagio nell'ammirare un 'doppio' che non é uguale a noi».

La mostra, voluta dal Consorzio di viale Ceccarini e coordinata dalla Galleria Ca' d'Oro di Roma e dalla Sculture Foundation della California, restera' aperta fino al 30 giugno. Johnson, dopo una vita da pittore, a partire dal 1968 si é dedicato alla scultura, e da allora oltre 200 opere sono presenti in collezioni private di Stati Uniti, Europa, Asia, e sono collocate in spazi pubblici privilegiati.
(foto by http://www.flickr.com/photos/wallyg/)