Esposti a Vienna alla mostra di Klimt, i mosaici ravennati

In occasione del 150° anniversario dalla nascita dell'artista austriaco Gustav Klimt sono stati organizzati molti eventi e mostre dedicati interamente al maestro. Al museo Leopold è stata inaugurata ieri la mostra 'Klimt persönlich' dove oltre alle varie opere di Klimt raccolte da tutto il mondo verranno esposti anche le copie dei mosaici di Teodora, Giustiniano e Massimiano.

All'inaugurazione erano presenti ieri le più alte cariche dello stato tra le quali il Presidente della Repubblica d'Austria Heinz Fischer e vari esperti e artisti del mondo dell'arte. E' stato deciso di esporre anche i mosaici di Ravenna poichè come attestano le lettere scritte da Klimt all'amica Emilie Flöge, l'artista ne era rimasto affascinato durante il suo soggiorno nel 1903 nella nostra città.

Klimt definì Ravenna una città 'povera ma con mosaici meravigliosi' fu infatti dopo il suo viaggio in Italia che iniziò il chiamato 'ciclo d'oro' dal quale prende il nome l'opera che è stata affiancata nella mostra ai mosaici ravennati 'Il cavaliere d'oro'.
La mostra che ieri è stata inugurata sarà aperta fino al 28 agosto dedicando a Ravenna un evento unico verso fine marzo.
I Mosaici che rappresentano l'imperatore bizantino Giustiniano e sua moglie Teodora con la corte a loro seguio si trova nell'antica Basilica di San Vitale situata nel centro storico della città di Ravenna. Massimiano era il vescovo che all'epoca venne ritratto  a lato dell'imperatore e del quale viene viene segnata l'iscrizione il che indica che molto probabilmente fu proprio lui a sovrintendere i lavori dopo aver ricevuto la sua carica di primo arcivescovo di Ravenna. Giustiniano che viene rappresentato nel famosissimo mosaico è stato imperatore di uno dei periodi più prosperi dell'altomedioevo e viene tuttora ricordato per aver lasciato il testo base del diritto civile il Corpus iuris.

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