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Gli Impressionisti in Repubblica? La SUMS sta ricercando la collaborazione della Cassa di Risparmio di Rimini per reperire fondi

Notizia pubblicata il 28 gennaio 2010



Categoria notizia : Cultura


Dopo le diverse ipotesi per portare eventi significativi in Repubblica, ecco spuntare quello che forse potrebbe concretizzarsi davvero. In questi giorni infatti il presidente della SUMS, Fondazione Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, Tito Masi, ed il presidente della Cassa di Risparmio di Rimini, Alfredo Aureli, stanno discutendo sulla possibilità di portare a San Marino una mostra con i capolavori degli Impressionisti, sulla scia di quella che da qualche mese si sta svolgendo a Rimini a Castel Sismondo.

Il dato che invita a riflettere è il seguente: dal 10 ottobre, data d’inaugurazione della mostra, ad oggi, si sono registrate circa 150.000 presenze, indice che quando un evento è veramente importante richiama a sè visitatori anche in bassa stagione. Dal canto suo Masi dichiara: “E’ un piano sul quale stiamo lavorando ma ancora non definito. L’intervento sarebbe economicamente molto impegnativo, stiamo verificando le risorse e un coinvolgimento del Governo”.
Se l’iniziativa andasse veramente in porto, con una sinergia importante fra i due istituti di credito fra l’altro, il periodo scelto sarebbe quello che va da ottobre 2010 a marzo 2011, un pò la stessa scelta fatta da Rimini,
per favorire la presenza turistica in un periodo notoriamente più tranquillo. Dati alla mano, l’esempio di Rimini sembra proprio da seguire: 65 opere, arrivate in Riviera grazie anche al rinnovamento e trasferimento
di una parte delle opere dal Museum of Fine Arts di Boston a un'altra sede in via di costruzione, con nomi illustrissimi dell'arte europea tra il '500 e il '900.
Le opere, che annoverano fra i nomi più prestigiosi quelli di Monet, Rembrant, Van Gogh, Gauguin, fino a Picasso, sono divise in sei sezioni e percorsi per permettere a tutti i visitatori di avere un'idea completa del periodo storico e artistico. Tra le sezioni, Il sentimento religioso, La nobiltà del ritratto, L'intimità del ritratto, Nature morte, Interni, e Il nuovo paesaggio. Oltre ai famosissimi già citati, tanti altri grandi nomi del calibro di Manet, Sisley, Cézanne, Pisarro, Signac, Bernard, Degas, Tintoretto, Moroni, Constable, Corot, Matisse, Gris, Braque, Fantin-Latour, Van Dyck, Gainsborough, Veronese, Francesco del Cairo, Renoir, Bouguereau, Velasquez, Hals e tanti altri ancora.
I tanti artisti impressionisti portano a questa grande mostra dei veri e propri capolavori: alcuni sono rappresentati da una singola opera, altri da più di una. La mostra è organizzata da Linea d'ombra Libri, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e da altre fondazioni minori. Un vero successo che se trasportato in Repubblica non potrà che portare una ventata di nuovo, del tutto positiva, atta a rilanciare il nostro Paese