Fra antichi tini spunta Erbacci
Notizia pubblicata il 22 aprile 2009
Categoria notizia : Cultura
COME sempre fedele ai temi che propongono il mondo agreste coi suoi riti e i suoi linguaggi, il pittore Gino Erbacci espone le sue opere fino al 28 aprile nel museo del vino della Vëcia Cantêna dla Prè di Predappio Alta.
Oli, disegni, acquarelli narrano la vita di uomini e donne intenti nei lavori di trebbiatura, falciatura, verniciatura coi macchinari di qualche tempo fa oppure coi buoi o asini.
Non mancano scene di donne che lavano i panni nel fiume o che cucinano polenta. Particolarmente felice nel fissare i movimenti del corpo umano, Erbacci esprime questa sua qualità in dipinti che rappresentano uomini che giocano a bocce, o intenti a vangare o a tagliare tronchi di alberi. Non mancano immagini di chiese ( esempio Sant’ Antonio di Predappio, ovviamente ‘com’era’) o fiori.
In tutte le opere primeggia il colore attraverso il quale l’artista comunica la sua intensa partecipazione emotiva a quel passato il cui ricordo diviene motivo e forza dei quadri esposti.
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