Orciano di Pesaro. Il Museo della corda e del mattone tiene viva la memoria della nostra terra
Notizia pubblicata il 08 giugno 2009
Categoria notizia : Eventi
TRA LE MURA antiche del centro storico di Orciano di Pesaro, accanto alla chiesa di santa Maria Nuova, piccolo gioiello del Rinascimento, e all’ariosa piazzetta Giò Pomodoro, il Museo della Corda e del Mattone, ricavato all’interno di un palazzo appartenuto alle suore Maestre Pie dell’Addolorata di Rimini, dal primo giugno ha aperto al pubblico le sue sale.
Il desiderio di conservare origini e tradizioni, ma soprattutto la volontà di insegnare tecniche artigianali del passato, alle generazioni del presente, ha permesso l’istituzione di un museo dedicato alle due principali attività di artigianato locale del passato: il mestiere del cordaio e la produzione di mattoni e laterizi.
LA PRIMA SALA espositiva è dedicata al mattone, un prodotto della terra, dell’acqua, del fuoco e dell’uomo. La sua storia è raccontata da una ricca campionatura che attraversa i secoli, dal periodo romano all’età contemporanea. Il mattone è inscindibilmente legato al territorio: la fornace di Orciano fu in passato assai fiorente. Oggi non è più attiva, ma permane quale esempio di archeologia industriale.
Nella sala successiva sono esposti gli strumenti utilizzati dai 40 cordai di Orciano, un tempo celebri sul territorio, con mani rugose e forti per corde di vario intreccio e spessore. Pannelli didattici accompagnano il visitatore attraverso utensili dimenticati e storie lontane. Il percorso si conclude all’aria aperta, nella piazza adiacente il museo, dedicata a Giò Pomodoro, artista di fama internazionale natio di Orciano. Qui è posta una sua scultura a memoria della casa natale non più esistente.
PER L’ANNO scolastico 2009 - 2010 saranno attivi percorsi didattici e laboratori che permetteranno di manipolare l’argilla utilizzando le antiche attrezzature, fare e disfare una corda, intrecciare, imparare con un gioco i mestieri di un tempo. Da oggi il Museo della Corda e del Mattone di Orciano accoglie chiunque voglia imprimere nella memoria questi antichi saperi, nella consapevolezza del loro valore antropologico.
Orari di apertura: sabato: 9,30 - 12 e 16 - 19. Domenica e festivi: 16 - 19; giorni feriali apertura per gruppi su prenotazione. Biglietteria: intero 2 euro, ridotto 1,50 euro. Ingresso gratuito ai bambini fino a 12 anni. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Sistema Museo: 0721 830699 199 151 123.
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