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La tragica scomparsa di Stephen Gately

Notizia pubblicata il 12 ottobre 2009



Categoria notizia : Musica


Stephen Gately, 33 anni, storico frontman del gruppo dei Boyzone, è morto misteriosamente in un Hotel a Maiorca. "Siamo devastati" commenta il produttore Louis Walsh. Elton John: "Aveva un animo dolce e sensibile""

Un breve messaggio di testo. Postato mercoledì 6 ottobre su “Twitter”, il social network che piace ad attori e cantanti. «Sempre molto occupato, tante cose in corso. Mi sto concentrando a finire il mio libro, allora sarò un po' silenzioso su queste pagine». E quel silenzio, ora, suona sinistro. Davvero. Stephen Gately, 33 anni, cantante e leader dei Boyzone è morto in Spagna, a Maiorca, per la precisione a Port D'Antrax, dove aveva comprato un hotel.
La morte dell'artista ha lasciato senza parole anche Elton John: «Io e il mio compagno David», dice Sir Elton, «siamo sconvolti da questa tragedia. Shephen aveva un animo estremamente dolce e sensibile». Strana coincidenza quel messaggio online ( Starò un po' in silenzio...») del frontman della band che riuscì negli anni Novanta a inserirsi con successo tra i Take That e le Spice Girls. La notizia della morte di Stephen Gately ha subito fatto il giro del mondo. Fino a ieri la causa del decesso non era ancora chiara. Per ora la polizia ha comunque escluso l'ipotesi di un omicidio. «Sembra sia uscito per bere qualche drink, poi è tornato si è messo a dormire e non si è più risvegliato», avrebbe dichiarato un amico al “News of the World”.
Lo stesso compagno, Andrew Cowles, interrogato dagli inquirenti ha raccontato «di averlo trovato addormentato fino a quando ha scoperto che invece non respirava più». La scomparsa improvvisa di Gately ha lasciato senza parole la band e gli amici più vicini al cantante. In una nota ufficiale gli altri componenti dei “Boyzone”, Ronan, Keith, Mikey e Shane si sono detti «devastati» dalla scomparsa dell'amico Ste-phen, che ammettono «ha illuminato tutte le nostre vite». Ronan, Keith, MiKey e Shane si sono poi rivolti alla famiglia di Gately per esprimere il loro profondo cordoglio.

I “Boyzone” nascono nel 1993 e riescono come boyband a inserirsi in un difficile mercato quasi monopolizzato dai fenomeni maschili dei “Take That” e “Backstreet Boys”. Non solo: in quegli anni la risposta alle boy band, costruite a tavolino furono “Le Spice Girl”. Nonostante il traffico delle band, anche grazie al talento di Gately, i “Boyzone” riuscirono nella missione quasi impossibile di centrare sei volte la vetta della classifica inglese.
Alchimia perfetta quella creata e studiata nei minimi dettagli da Louis Walsh, produttore e manager dei “Boyzone”. Che in sette anni anni hanno cambiato una serie di componenti ma mai Gately. Il gruppo iniziale era composto da Ronan Keating, Stephen Gately, Mikey Graham, Keith Duffy, Shane Lynch. Gli stessi che nel' 95 uscirono con il loro primo album “Said”. Da lì, la carriera dei “ragazzi della porta accanto” iniziò a decollare. Tra il '96 e il '98 altri album fino al divorzio.
Nonostante la separazione però, la macchina da guerra continuava a produrre concerti e compilation, l'ultimo “Key to My Life: The Collection”, all'inizio del 2006. L'anno successivo il gruppo ha deciso di riunirsi, seguendo il modello di altre band di successo degli anni '90. Intanto, la vita di Stephen Gately continuava ad essere vivisezionata dai media e dai giornali scandalistici. fino a quando lo stesso Gately rivelò di essere omosessuale e di voler sposare il suo compagno Andy Cowles. Unione poi celebrata con rito civile a Londra