MORCIANO ALL'ISISS Motorini, a lezione di sicurezza
Notizia pubblicata il 29 maggio 2008
Categoria notizia : Eventi
I CICLOMOTORI: un pericolo costante. In Provincia di Rimini le autovetture private coinvolte nei sinsitri sono il 58,4 per cento, i motocicli l'8,3 per cento, mentre ai ciclomotori spetta l'11,9 per cento. Oltre il 26 per cento degli incidenti mortali riguarda ragazzi in età compresa tra i 14 e i 17 anni. A ciò va aggiunto che nel 75 per cento dei casi, gli incidenti hanno quale causa scatenante lo stato d'ebbrezza del conducente.
Sono alcuni dei dati resi noti nel corso della presentazione di "Io non guido sbronzo…sono mica stronzo" ,nell'aula magna dell'Isiss Gobetti-De Gasperi di Morciano e inserita nella Campagna di sicurezza stradale '08 lanciata dal professor Giuseppe Cirrincione, da quest'anno coordinatore del Progetto Educazione alla sicurezza. L'incontro era rivolto ai ragazzi delle classi prime e seconde dell'ITI, che sono già in possesso o che stanno conseguendo il patentino per ciclomotori.
Tanti gli argomenti toccati dagli agenti della Polizia municipale di Morciano che si sono soffermati sulle adeguate condizioni del veicolo, dai colleghi dell'Unione Valconca che hanno illustrato le normative che reprimono la guida in stato di ebbrezza e sotto l'assunzione di sostanze stupefacenti; dal messaggio educativo dei ragazzi del Leo Club Valle del Conca, all'assessore alla Pubblica Istruzione Maria Rosa Gostoli che ha auspicato neo-guidatori più responsabili.
A Cabiria Tiraboschi del Ser.T di Rimini é spettato il compito di illustrare gli effetti delle droghe legali come l'alcol: una sostanza depressiva che riduce le capacità celebrali. «Un solo drink, qualunque esso sia, conferisce un tasso alcolemico di 0,25 gr/l – ha spiegato l'educatrice professionale – per smaltire l'alcol servono circa 2 ore, quindi meglio sorseggiare con calma e non mettersi alla guida». Una raccomandazione anche dal campione di motociclismo Alex Zanotti: «La strada é il circuito più pericoloso che esista, il casco non basta a proteggerci, usate anche gomitiere e proteggi schiena».
(foto di http://www.flickr.com/photos/chrisjones)