![Monumenti che parlano Monumenti che parlano](https://www.riminibeach.it/var/news/storage/images/_aliases/hotel_gallery_image/notizie/monumenti-che-parlano-bologna/990868-1-ita-IT/monumenti-che-parlano-bologna.jpg)
Castel Maggiore Prende Forma Il Progetto Monumenti Che Parlano
Notizia pubblicata il 12 gennaio 2010
Categoria notizia : Cultura
Biografie E Foto Di 200 Soldati Morti Nella Grande Guerra
Le storie dei 200 caduti della prima guerra mondiale di Castel Maggiore rivivono sul web grazie al progetto Monumenti che parlano del Comune di Bologna. A fianco della ricostruzione virtuale dell’ossario dei partigiani e del sacrario della Grande guerra alla Certosa di Bologna, sarà infatti possibile anche leggere le biografie e vedere le foto d’epoca dei protagonisti di Castel Maggiore, grazie al lavoro di ricerca e di
confronto delle fonti realizzato da Angelo Fanelli e Sanzio Campanini. Il loro studio è diventato anche un libro pubblicato da Le Grafiche Record.
«Abbiamo analizzato tutte le visite di leva fatte a Castel Maggiore tra il 1875 e il 1899», hanno raccontato gli autori che hanno così riportato alla luce la vita di oltre 1.500 castelmaggioresi creando un database fatto di date, appunti e spostamenti di guerra. «Quasi tutti avevano una famiglia ed erano persone educate e di cultura», hanno continuato, sottolineando come «solo il 14% si dichiarasse analfabeta». Oltre 200 di loro non sono mai tornati (la città allora contava circa 5.000 abitanti), uccisi in guerra o nei campi di prigionia e finendo dimenticati anche dai loro cari: «Abbiamo mandato 50 lettere ai familiari residenti in città, ma ci hanno risposto solo in sei», si è lamentato Fanelli, aggiungendo che «anche alcuni enti civili e militari non ci hanno supportato ». Il libro Onore e memoria. Castel Maggiore e i suoi caduti della Grande Guerra 1915-1918 sarà presentato stasera dal sindaco Marco Monesi al teatro Biagi D’Antona.