Musei in rete entro aprile

MONTESCUDO mette a sistema i musei e beni architettonici per conservare e valorizzare la cultura e le memorie.

La storia e le tradizioni locali, infatti, rappresentano il fulcro del progetto comunale che mira alla realizzazione del Centro per la valorizzazione del territorio e dei beni culturali di Montescudo.

Al suo interno confluiranno sia i musei Etnografico di Valliano e della Linea gotica orientale di Trarivi, sia l’intero patrimonio storico-culturale montescudese.

Mediante questo sistema integrato, il primo in Valconca, i visitatori potranno fruire attraverso un unico biglietto di una serie di attrattive culturali disseminate sull’intero territorio comunale.

Si va dalla Torre civica del XIII secolo alla vicina ghiacciaia malatestiana, dai cunicoli sotterranei alle mura di cinta, dalle rovine belliche della chiesa medievale di San Pietro al santuario di S. Maria Succurrente, dal Castello di Albereto alla chiesa della Pace di Trarivi sede del museo della Linea gotica dove sono conservati numerosi reperti bellici assieme a suggestive fotografie scattate dai soldati alleati durante il secondo conflitto mondiale.

Al fianco del nuovo sistema museale saranno predisposte una serie di iniziative facenti parte del programma 2009 ‘Valori e saperi del conservare’ con cui s’intende incentivare l’etica della responsabilità individuale e collettiva indirizzata alla conoscenza.

In questa prospettiva si inserisce quindi il convegno nazionale dei piccoli musei che si terrà il 4 e 5 aprile al museo etnografico di Valliano dove sono conservati strumenti ed attrezzi della civiltà contadina.

Sempre a Valliano sta partendo proprio in questi giorni il progetto ‘Archivio delle testimonianze orali -Ricerca’ volto alla raccolta delle testimonianze sui saperi pratici del lavoro e sulla religiosità.

Proseguirà inoltre il laboratorio di restauro ‘Il Calesse’ attraverso il quale si restaurano in loco oggetti e attrezzi del museo di Valliano.

foto by http://flickr.com/photos/geosearch-italia/