Montescudo di Rimini, anche i Carabinieri entrano nel presepe vivente
Notizia pubblicata il 11 dicembre 2007
Categoria notizia : Spettacoli
UN PAESE mobilitato per il presepe, compresi i carabinieri. Oltre 150 cittadini di Montescudo tra adulti e bambini, provenienti da tutte le frazioni: Trarivi, Valliano, Vallecchio, Albereto e Santa Maria del Piano si stanno adoperando per la seconda suggestiva edizione del presepe vivente che si svolgerà domenica 23 dicembre, dalle 20.30 alle 21,30.
Seguirà la sacra rappresentazione della natività , con la recita dell'Angelus e la benedizione del vescovo di Rimini Mons. Lambiasi. Da mesi i montescudesi, guidati da don Roberto Battaglia e con la collaborazione dell'Amministrazione comunale e della
Pro Loco stanno curando ogni minimo dettaglio: una squadra formata da sarte e artigiani ha provveduto ai costumi dell'epoca, altri sono al lavoro per costruire ed allestire le varie botteghe dal fabbro al falegname, dal fornaio al vasaio. Poi i pescatori, le lavandaie, i pastori con le pecore ed altri personaggi tipici del presepe.
Sono stati coinvolti perfino i Carabinieri della locale stazione, che dopo aver contribuito alla preparazione degli scudi dei soldati romani, lavoreranno alla costruzione della capanna della Natività .
La drammatizzazione itinerante, accompagnata dal suono delle zampogne, avrà inizio dalla casa della Madonna e dall'annuncio dell'Arcangelo Gabriele, cui seguirà l'interpretazione dei fatti attraverso i quali si determina l'evento della natività : l'incontro tra la Madonna e la cugina Elisabetta; la scena del censimento con i soldati romani interpretati dai giovani del paese; l'arrivo dei Magi, impersonati dai membri della Giunta comunale; il dramma della strage degli Innocenti ordinata Erode, fino all'arrivo di Maria e Giuseppe a Betlemme, preceduti da una schiera di angeli, interpretati dai bambini più piccoli, ed al momento culminante della nascita di Gesù, interpretato dall'ultimo nato maschio, con i canti dei cori parrocchiali di Montescudo e Trarivi.m.d.a.
(photo by il Taglia)