![Max Mosley Max Mosley](https://www.riminibeach.it/var/news/storage/images/_aliases/hotel_gallery_image/notizie/mondiale-f1-max-mosley/1015494-1-ita-IT/mondiale-f1-max-mosley.jpg)
Formula 1 La Ferrari punzecchia Mosley
Notizia pubblicata il 24 febbraio 2010
Categoria notizia : Sport
Mancano ormai meno di tre settimane al Mondiale di F1 che compie 60 anni, e la Ferrari sferra un attacco, forse ancor più ironico che duro, all’ex presidente della Fia, Max Mosley.
Nel fondino firmato 'Il Grillo Rampante’, una figura apparsa su ferrari. com da un mesetto, che interpreta gli umori della tifoseria ma che in qualche caso rispecchia il pensiero dei vertici di Maranello, chiede se valeva la pena la “guer - ra santa” al gruppo degli storici team, visto che per strada si sono persi Toyota e Bmw e di 13 team due dei “nu ov i ” ancora non si vedono.“ Per chi suona la campan a ?”, titola il Grillo rosso, alludendo al fatto che da giovedì a Barcellona parte l’ultima sessione di test, “l'ultima opportunità per provare le macchine in pista, per testarne l’affidabilità e per cercare di trovare anche la prestazione.
Per tanti ma non per tutti. Già, perchè delle tredici squadre che si sono - o sono state indotte - ad iscriversi al Mondiale di quest’anno soltanto undici hanno finora risposto all’appel - lo, presentandosi in pista.
Della dodicesima, la Campos Meta, si sa che, stando alle voci di corridoio che il Grillo Rampante ha udito e letto in giro, abbia ricevuto un ’iniezione di liquidità da un munifico cavaliere bianco uso ad esibirsi in questo tipo di salvataggi in extremis previo impegno ad un fedele vassallaggio. Sia come sia, difficilmente vedremo al Circuit de Catalunya la vettura progettata da Dallara: dovremo più probabilmente aspettare fino a Sakhir per rivedere un Senna guidare in Formula 1”. “La tredicesima, la USF1 - prosegue il Grillo - è dispersa a Charlotte (North Carolina), fra lo sbigottimento di chi come l'argentino Lopez sembrava aver trovato il modo per sbarcare in Formula 1 e ora deve ricominciare tutto daccapo. Infine ci sono i gufi, che hanno la tana in Serbia.
Prima si sono lanciati in una donchisciottesca battaglia legale contro la Fia, poi hanno vampirizzato l’agonizzante Toyota e, dopo aver raccattato qua e là qualche avanzo di scandalo, puntano ad agguantare il primo posto che si libererà, magari contando sull'avallo dello stesso cavaliere bianco di cui sopra. Questa è l’e re d i t à che ha lasciato la guerra santa condotta dall’ex-presidente della Fia.
Si volevano abbattere i costi per consentire alle piccole squadre di entrare in Formula 1? Ecco il risultato: due squadre arrivano all’inizio del mondiale zoppicando, una terza ci arriva spinta da una mano invisibile...”