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ModenAntiquaria

Notizia pubblicata il 11 febbraio 2010



Categoria notizia : Eventi


Apre Modenantiquaria Meraviglie del passato esposte in 200 stand Tremila metri dedicati ad una rassegna di arte italiana Arredi per giardini ed architetture nel Salone Petra

MODENA. Apre domani, alle 19, alla presenza del mini­stro al Turismo Brambilla, "Mode­nantiquaria", mo­stra mercato con 200 espositori, tra cui 20 modenesi e sette stranieri. Su 20mila metri quadri i visitatori (ingresso 13 euro) potranno ammirare, fino al 21 febbraio (orari: da lunedì a giovedì 15·20, venercll 15-23, sabato e domenica 10-20), la vasta gamma di proposte. Agli arredi, nello spazio dell'alto antiquariato, con mobili dal '500 allo stile Déco, maiolìche, tappeti, "pezzi" orientali, precolombiani e africani, si aggiungono, nel Salone "Petra", arredi per giardini ed elementi di architettura. E non può mancare la sezione pittorica. Ecco, allora, uno spazio di 3mila metri, per la rassegna d'arte italiana dell'SOO, "Excelsior", dove 20 gallerie offrono una splendida vetrina di opere di macchiaioli toscani, pittori napoletani, veneti e scapigliati lombardi. Merita attenzione la mostra collaterale che celebra, in circa 100 opere, la pittura di "vedute" della cecoslovacca Antonietta Brandeis (1848-1926).

Di arte parla anche, all'ingresso della struttura fieristica di viale Virgilio, l'installazione dell'architetto Simone Micheli che sviluppa una nebulosa "immaginifica", coniugando un linguaggio di tradizione con quello contemporaneo. Si vuole dare alla manifestazione, dove sono attesi oltre 40mila visitatori, un carattere più "artistico", tanto che, per questa XXIV edizione, vengono esposti nove singolari oggetti della Galleria Estense di cui gli organizzatori dell'evento (Studio Lobo e Sindacato Mercanti d'Arte Antica Modenesi) hanno finanziato il restauro: da una coppa in corno di rinoceronte, ad oggetti in cristallo di rocca e oro; da un elmetto forse di Cesare d'Este ad una staffa di un'armatura di Alfonso II d'Este. E' un'iniziativa che crea un circolo virtuoso di collaborazione tra "Modenantiquaria" e il museo, favorendo anche il turismo, per l'apporto che darà Massimo Bottura, dell'Osteria Francescana, con i suoi "piatti" di prodotti tipici. Nei l0 giorni della fiera, che si fregia del titolo di "Unica - fine art expo", funzionano self service e il ristorante "Art&Food". Appuntamento al ristorante con la cucina di Bottura il 14 febbraio alle 13, e con quella di altri chef "stellati": Giancarlo Perbellini, sabato alle 13; Gennaro Esposito, venerdì 19 alle 20.30; Norbert Niederkofler, sabato 20 alle 13; Nicola Portinari, domenica 21 alle 13. Domani alle 16.30, il convegno "Investire in antiquariato: come, quando, perché".