Sfilate e fuochi d’artificio colorano la corte dei duchi. Tornano dal 18 al 28 giugno le Serate Estensi
Notizia pubblicata il 11 giugno 2009
Categoria notizia : Sagre Feste
SI VEDE lo strascico di una gonna, poi la dama gira l’angolo e scompare. Punta verso piazza Grande; dal 18 al 28 giugno, infatti, il cuore della città diventerà lo scenario più importante delle tradizionali Serate Estensi, notti cariche del fascino dei duchi, della vivacità della corte e delle tinte dei costumi.
PROPRIO i costumi saranno al centro della rievocazione di quest’anno. Il tema delle celebrazioni sarà infatti Costume e costumi, un viaggio di tre secoli attraverso la storia dell’abito, che — diciamo la verità — forse non farà il monaco, ma rappresenta storicamente uno status - symbol. L’evento clou, dunque, non poteva che essere la splendida mostra di costumi del teatro comunale Pavarotti, che raccoglie i migliori abiti della sartoria Tirelli. Già oggi, comunque, ci sarà un assaggio di corte estense: a palazzo Ducale, alle 18, si parlerà di Immagini del potere.
Per tutta la durata della manifestazione, al centro commerciale La Rotonda, si aprirà inoltre Mestieri in movimento, un’altra galleria d’eccezione, che raccoglierà le biciclette d’epoca, dall’originale collezione di Renzo Bacco. Non si tratta di semplici mezzi di trasporto: le biciclette di cui parliamo sono delle vere botteghe ambulanti, un tempo molto utilizzate dai commercianti e dagli artigiani.
IL PERNO della rassegna di quest’anno, però, rimane la moda. Il 28 giugno, infatti, in piazza Grande si terrà la consueta sfilata, firmata questa volta da Giovanni Cavagna, eletto nel 2006 miglior stilista emergente dell’anno. Detto anche il ‘mago del lusso’, Cavagna si distingue per l’accurata cura dei dettagli e per la ricerca del particolare. I suoi abiti (elisir d’amore, profumo d’ambra, lucciola) sembrano vivi ancora prima di indossarli. Durante la sfilata ci sarà anche un tributo all’indimenticato tenore Luciano Pavarotti; sulla passerella andranno gli abiti di scena delle opere interpretate dal Maestro, realizzati sempre dalla sartoria Tirelli.
COME da tradizione non mancheranno neanche gli eventi sportivi, forse un po’ meno ‘chic’, ma sempre divertentissimi. Si comincia il 21 giugno con le botte dei ‘calcianti’ di Modena e dei campioni di San Felice, che si sfideranno in un match di Calcio storico ‘all’ultima maglia’, nel campo realizzato al parco Ferrari. Il 26, invece, si torna in piazza Grande per la Sfida estense tra Modena, San Felice, Finale Emilia e Carpi. In palio l’ambito trofeo della secchia rapita. In programma anche il trofeo estense di trotto, il 24 giugno, all’ippodromo della Ghirlandina.
I COLORI. Gli altri appuntamenti delle Serate Estensi riempiranno di sfumature prima il cielo, con il Concerto per i reali fuochi d’artificio e la musica sull’acqua in piazza Grande il 20, poi il profilo della cattedrale, quando andrà in scena il Gran ballo dell’ottocento, il 27 giugno. Per l’occasione centinaia di danzatori in abiti d’epoca arriveranno da ogni parte d’Italia. Anche i lettori di Carlino Modena potranno fermare la magia nei loro scatti: inviando le foto al nostro sito internet www.ilrestodelcarlino.it/modena i fotografi amatoriali condivideranno le loro sensazioni e le intuizioni migliori. Le immagini più belle saranno premiate con un riconoscimento.
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