Dove splendono note antiche. Prosegue il 'Modena organ festival'
Notizia pubblicata il 11 settembre 2007
Categoria notizia : Eventi
E' FELICEMENTE iniziato, con quel tocco di classe che lo ha contraddistinto anche nelle precedenti edizioni, il Modena Organ Festival promosso dall'associazione degli Amici dell'organo J. S. Bach con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, il contributo dell' assessorato alla Cultura del Comune di Modena, della circoscrizione Centro storico - San Cataldo e con il patrocinio di Comune e Provincia di Modena.
ANCHE in questa quinta edizione i
sette concerti in programma, tutti con ingresso
gratuito alle 21, si tengono tra le quinte di alcune tra le più belle chiese di Modena e
propongono maestri rinomati a livello internazionale. Al recital inaugurale di venerdì scorso in Santa Maria delle Assi con l'organista norvegese Andreas Liebig, seguirà domani sera nella chiesa seicentesca di
San Bartolomeo l'incontro con l'orchestra barocca 'Junges Musikpodium Dresden Venedig -
Incontri musicali Dresda Venezia', diretta da Stefano Montanari, con l'esecuzione di musiche di Vivaldi e Monteverdi, chicche raffinate nel contesto solennemente barocco di matrice gesuitica.
IL PODIO musicale dei giovani fa rivivere la grande tradizione degli scambi musicali tra Dresda e Venezia, che ha segnato per secoli la vita musicale delle due capitali. Famosi virtuosi, maestri di cappella e cantanti italiani vennero invitati alla corte di Dresda e musicisti di spicco dell'antica Cappella di corte di Dresda, tra cui il violinista d'eccezione Johann Georg Pisendel, vennero inviati a Venezia con l'incarico di apprendere le novità e di perfezionarsi nella loro arte.
MARTEDÌ 18 settembre, ancora nella chiesa delle Assi, che vanta uno degli organi più antichi (1585) e preziosi a livello nazionale, Ai Yoshida e Alex Gai si esibiranno in un raro concerto per organo a quattro mani. A stretto giro, il 20 settembre, siederà all'organo della chiesa di San Pietro, nobilitato dai dipinti cinquecenteschi dei Taraschi, Michael Schoch accompagnato al trombone da Lito Fontana e alla tromba da Marco Tampieri.
MERCOLEDÌ 26 settembre tra le volte romaniche della cattedrale risuoneranno le note della grande Orchestra da Camera di Ravenna diretta da Paolo Manetti, con Alberto Brunelli all'organo. Un ulteriore appuntamento per 'uditi' raffinati viene proposto il 1° ottobre nella chiesa di San Giorgio, dall'eletta scenografia di teatro sacro: sarà protagonista con l'oboi sax soprano, nella rivisitazione strumentale delle triosonate per organo di Bach il modenese Omar Zoboli ora docente a Basilea, accompagnato da Sergio Del Mastro ai clarinetti e Enrico Curtini al violoncello.
CONCLUDERÀ la quinta edizione del Modena Organ Festival, il 19 ottobre nella chiesa di Sant'Agnese, l'organista libanese Naji Hakim, un'altra figura di assoluto rilievo nel panorama musicale internazionale.