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Inaugurazione del nuovo Mistral Club di Modena

Notizia pubblicata il 02 febbraio 2010



Categoria notizia : Cultura


MODENA. Nasce a Cognento il "Mistral Club", che vuole connotarsi di uno stile inglese con il desiderio di aprirsi ad esperienze nuove, fondate soprattutto sulla cultura. Inaugurazione giovedì, alle 21, nella Villa Mistral, con una cerimonia che vede ospite d'onore lo scrittore e conduttore televisivo Valerio Massimo Manfredi.

Non una struttura gigantesca, ma a misura di una "piccola comunità", per non perdere quel carattere di familiarità, per intrecciare vere relazioni umane tra soci. Infatti, non si vuole andare oltre i 150 iscritti, per facilitare amicizie, rapporti di stima, ma anche partecipazioni a progetti che possano rendere il luogo "grandioso" .
«Un luogo che sia - dice il presidente Evelyn Bulgarelli . come una seconda casa, dove sale da biliardo, per la televisione, per il gioco di società e delle carte, consentono di rilassarsi. C'è la possìbilità dì consultare gìornalì, di immergersi nella lettura di libri, in quanto disponiamo di una biblioteca sempre aggiornata».
La cultura in primo piano. E non a caso si è scelto come direttore Roberto Armenia che, forte della sua esperienza di giornalista, dirigente d'azienda e organizzatore di oltre 4mila incontri con l'autore, non avrà difficoltà a chiamare personaggi di livello internazionale. E saranno Sergio Zavoli e Piero Angela i protagonisti dei primi appuntamenti, dopo l'incontro con Manfredi che occuperà, in una intervista, alcune pagine di "Mistral" (in edicola domani), periodico del club che dispone anche di "S.O.L.O.", notiziario informativo, prezioso nei consigli anche pratici.
Gli incontrì si svolgeranno in un'apposita saletta del club. Ma se necessario si ricorrerà ad altri spazi. Senza contare, che nella bella stagione, il club dispone del suggestivo parco della villa. Si schermisce per questo nuovo incarico Armenia che precisa che, più avanti, passerà ad altri la direzione. «Ho una biblioteca di 13mila volumi e ne ho letti circa un terzo. Potrei passare il resto della mia vita a leggere gli altri, per sodo disfare la mia curiosttà».
La cultura viene misurata con altre iniziative, legate alla musica dal vivo, al teatro, all'arte. Si parte, già giovedì, con la mostra di Romano Bulgarelli. Il ventaglio degli interessi si allarga: dai cicli su salute e benessere (in collaborazione con Centro San Raffaele di Milano), ai dibattiti economìco-fìnanzìarì, favorendo incontri di lavoro e di business.
«Per i soci mettiamo a disposizione - afferma la Bulgarelli - sale per "meeting" e particolari ricorrenze». Previsti appuntamenti con sommelìer e barman, per dare gioia anche al palato. Si pensa in grande. E si vuole "esportare" il club modenese in altre città. Come primo approdo si punta a Firenze.

Foto by http://www.flickr.com/photos/aldoaldoz/