Misano Più controlli contro gli abusivi in spiaggia il Comune si impegna per l'estate
Notizia pubblicata il 19 giugno 2008
Categoria notizia : Turismo
PIà™ AGENTI e più controlli sulla spiaggia di Misano Adriatico per reprimere, o almeno prevenire, il fenomeno dell'abusivismo commerciale.
Questa estate, il Comune intende impegnarsi di più in questa attività , almeno questo é quanto sembra fare intendere l'assessore alla polizia municipale Luigi Bellettini: «Domenica scorsa - afferma - é iniziato il servizio di controllo dell'arenile, che verrà ripetuto ogni mattina e pomeriggio da una pattuglia formata da sei o da otto unità , che potrà contare anche sul supporto di un'altra squadra presente in strada.
La vigilanza, in linea di massima, dovrebbe essere giornaliera, eccetto quando gli agenti saranno impiegati sul territorio in occasione d'importanti eventi come il Superbike o la Notte Rosa. In ogni caso, vogliamo svolgere un buon servizio di contrasto del fenomeno, tanto che gli operatori possono stare tranquilli». In questa stagione, dovrebbero salire a 30 le unità complessive di personale a disposizione dell'assessorato alla polizia municipale, di cui i due terzi saranno impiegati in attività fuori ufficio.
SUL FRONTE della prevenzione del commercio non autorizzato, viene, inoltre, ripetuta, la collaborazione con la Polizia locale di Riccione per vigilare l'arenile al confine tra i due Comuni. «I commercianti abusivi - ha commentato Daniele Muccioli, presidente della Cooperativa bagnini - sono arrivati prima dei turisti. Fra l'altro, noto che quest'anno tra i vari tipi di merce che propongono ci sono pure le scarpe! Come al solito - aggiunge - la lotta all'abusivismo viene lasciata alle amministrazioni locali che non sempre hanno i mezzi idonei per svolgerla».
Intanto, il ridimensionamento dei rinforzi estivi alle Forze dell'Ordine solleva preoccupazioni anche a Misano. «Il distaccamento della Polizia di Stato più vicino - dice l'assessore Bellettini - per noi si trova a Riccione. Un numero inferiore di uomini incide anche sul nostro territorio. Speriamo che sull'argomento il Governo ci ripensi».
(foto di http://www.flickr.com/photos/roberto_ferrari)