Lanzi a Misano ritorna fra i big. Sesto il sampierano nella Superpole
Notizia pubblicata il 29 giugno 2008
Categoria notizia : Sport
SE HA FATTO festa ad Assen con Stoner, ieri alla Ducati a Misano é sfuggita invece la pole position, con Troy Bayliss che si é dovuto 'accontentare' del secondo posto nella Superpole, dietro a un pimpante Troy Corser sulla Yamaha del Wsb Team.
Oggi poi con i due australiani in prima fila, in questo round di San Marino del mondiale Superbike, ci sarà anche una Ducati dello Sterilgarda Go Eleven, ma non quella di Max Biaggi (quinto): quella quindi dell'iberico Ruben Xaus e infine quella ufficiale del team Xerox condotta dal romano Michel Fabrizio. Davvero ottima poi la prova del rinato Lorenzo Lanzi.
IL SAMPIERANO si é aggiusdicato la sesta posizione in griglia con la Ducati 'clienti' della scuderia spezzina Rg Racing Team. Il cesenate, subito alle spalle del quattro volte iridato Max Biaggi, ha girato in1'36.609, a solo 616 millesimi dalla vetta e a 206 dalla prima fila. «Sono soddisfatto della mia prestazione - il commento di Lanzi -. Ho dato l'anima per fare divertire i miei tifosi (in tanti nel prato di ingresso del curvone "Bellaria", con tanto di maxistriscione tricolore a lui dedicato, ndr), che mi hanno fatto sentire il loro calore. Abbiamo trovato una buona messa a punto e possiamo fare una bella gara». Per il team di casa Psg-1 Kawasaki, che corre con le insegne biancocelesti della Repubblica del Titano, ottavo tempo per il francese Regis Laconi e 12° per il giapponese Makoto Tamada. Oggi warm up di 20 minuti alle ore 9.20, poi come di consueto garauno alle 12 e garadue alle 15.30 (entrambe su 24 giri).
IN SUPERSPORT conferma dell'australiano Broc Parkes, poleman con la Yamaha del team ufficiale in 1'39.398; dietro a lui, come già venerdì, il connazionale e leader del mondiale Andrew Pitt, in 1'39.840, sull'Honda dell'Hannspree Ten Kate. Per quanto riguarda i piloti di casa nostra, tredicesimo crono per il verucchiese Massimo Roccoli, a 1.283 dal leader, quindi 15° il debuttante Danilo Marrancone, abruzzese trapiantato a Viserba, wild card ed alfiere del team titano Wcr Bike Service, con una Yamaha R6 al pari di Roccoli. Per l'altra wild card, il riminese Roberto Lunadei, 21° tempo. Infine, problemi di motore (addirittura in fiamme nelle libere del mattino) hanno rallentato il sammarinese Willy De Angelis, che partirà oggi (ore 13.20) dall'ottava fila.
NELLA SUPERSTOCK 1000 miglior tempo per il pugliese di Romagna (é tesserato per il Motoclub Tordi di Cesena) Michele Pirro con la Yamaha della stessa scuderia di Roccoli, il team Lorenzini by Leoni. Per lui 1'40.044; subito alle sue spalle, a 129 millesimi, il romano Davide Giuliani (Suzuki Cruciani Moto). Nel gruppone, col 25° tempo il pilota di Diegaro, su Ducati del team Guandalini by Grifo's, Denis Sacchetti. In chiusura poi di giornata la spettacolare gara dei giovanissimi (under 20) dell'Europeo Superstock 600. Vincitore il poleman Patrik Vostarek, ceko con l'Honda Cbr della scuderia Intermoto Czech. Il duello per la seconda piazza ha premiato infine Marco Bussolotti, 18enne anconetano su Yamaha del Motor Italia Junior, portacolori del Motoclub Misano Adriatico, davanti al francese Loris Baz, leader del campionato.
AD ASSEN (ampi servizi sul Motomondiale nel fascicolo nazionale) da sottolineare le bellissime gare in MotoGp di Andrea Dovizioso, quinto, e in 250 di Marco Simoncelli, terzo dopo una gran rimonta e ora a un solo punto dal capoclassifica Mika Kallio. Da segnalare nella classe regina le cadute di Alex De Angelis e nella quarto di litro di Mattia Pasini, nonchè il ritiro per guai meccanici di Manuel Poggiali.
(foto di http://www.flickr.com/photos/wordman)