Misano. Scritto il futuro dell'area turistica. Il sindaco 'Valorizzeremo il centro'
Notizia pubblicata il 27 giugno 2008
Categoria notizia : Turismo
UN NUOVO ALBERGO da 3600 mq, due piazze, un'area spettacoli da 500 posti, verde attrezzato, 4200 mq di superfici commerciali, 2200 mq di centri direzionali, una sala polivalente da 1000 mq, 4300 mq di residenziale, parcheggi in superficie e interrati, e il prolungamento delle vie Emilia e Piemonte.
Il tutto compreso in un ampio spazio pedonale integrato con illungomare. E' questa l'essenza dello studio di fattibilità commissionato dalla giunta comunale all'architetto Gilberto Facondini per pianificare il futuro sociale ed economico dell'area turistica ridisegnandone in parte l'assetto urbanistico. Il governo Magnani non voleva terminare il suo mandato senza realizzarlo.
E così ieri mattina, proprio il sindaco ha reso pubblico questa sorta di strumento che indirizzerà gli imprenditori su come possono investire riqualificando la zona centrale compresa tra le vie della Repubblica, Liguria, Litoranea e la ferrovia. Sono quattro i titolari dei lotti coinvolti nel progetto, tra cui il Comune che dai futuri interventi acquisirà due palazzine da 1000 mq.
Tra le peculiarità progettuali, emergono «una grande piazza centrale con arena, indicata tra via Romagna e il prolungamento di via Emilia, sulla quale si affaccerà la sala polivalente ed edifici ad uso residenziale e commerciale, e una piccola piazza a ridosso degli appartamenti previsti poco lontano da piazza della Repubblica. Le aree sosta, da realizzare in due stralci, porteranno la previsione del Prg da 16000 mq a poco meno di 19000 mq, con un incremento rispetto all'esistente di 9500 mq. Il commerciale contempla lo sviluppo, e quindi lo spostamento, dell'attuale Galleria Gardenia».
«L'OBIETTIVO - spiega il sindaco Magnani - é di rendere attraente la zona centrale della città valorizzandola e permettendo alle persone di fruire di nuovi spazi e servizi. In questo senso diventa importante avere funzioni pubbliche nelle due palazzine di 1000 mq ciascuna. Il sistema di spazi pubblici si integrerà all'attuale lungomare pedonale e a via della Repubblica permettendo di superare la logica di asse commerciale per diventare un luogo da vivere buona parte dell'anno». «La forza di questo intervento - aggiunge l'architetto Facondini - sta, tra le altre cose, nel creare un sistema commerciale integrato attorno ad altre funzioni che lo alimentano».