La squadra ideale è fatta in casa tutti allenatori con Campioni
Notizia pubblicata il 06 agosto 2004
Categoria notizia : Turismo
Il sogno di 57 milioni di commissari tecnici italiani si avvera. I potenziali allenatori, comodamente seduti nella poltrona di casa, potranno dire la loro sulla formazione da far scendere in campo.
Per il momento non è la nazionale, ma il Cervia, il club romagnolo protagonista del nuovo reality show di Mediaset: Campioni, il sogno, dal 6 settembre su Italia 1.
Il pubblico da casa, ogni sabato, potrà scegliere tre giocatori da mandare in campo, uno per ruolo, mentre all' allenatore, Francesco Graziani, detto Ciccio, spetterà il compito di completare la formazione e la panchina.
Alla fine del campionato i tre giocatori più votati parteciperanno al ritiro precampionato della prossima stagione di Milan, Juve e Inter.
La squadra, presentata allo stadio dei Pini Germano Todoli di Milano Marittima, (Cervia), è composta al momento da 40 ragazzi e nella prossima stagione giocherà nel campionato di eccellenza dell' Emilia-Romagna.
La rosa sarà sfoltita, ma i responsabili della trasmissione non hanno ancora svelato se a farlo sarà l' allenatore o il pubblico da casa tramite il televoto. Campioni sarà condotto da Ilaria D' Amico, mentre l' inviato a bordo campo sarà Davide De Zan.
Campioni avrà una breve striscia pomeridiana su Italia 1, mentre il sabato, dal parco divertimenti di Mirabilandia, ci sarà la scelta della formazione.
Il binomio calcio-tv ha scatenato l' entusiasmo degli italiani che in due settimane hanno fatto pervenire a Mediaset più di 90.000 richieste per partecipare alle selezioni.
3500 i ragazzi ammessi ai provini, dopo un test sportivo e uno di fronte alle telecamere, sono rimasti in 40. I ragazzi saranno seguiti durante le partite da telecamere sugli spalti e a bordo campo, sia in casa che in trasferta.
L' occhio indiscreto del Grande pallone entrerà anche negli spogliatoi e nella vita privata degli atleti, soprattutto quelli ospitati nel convitto di Milano Marittima. La presenza delle telecamere preoccuperebbe ogni allenatore, ma non il campione del mondo Ciccio Graziani: «Non sono un problema, ma uno stimolo in più per comportarci meglio, anche negli spogliatoi. Avere la tv al seguito sarà un' opportunità per dare una bella immagine della nostra squadra e del calcio dilettantistico».
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