La spiaggia del ministro Brambilla. Una visita al Bagno Renata per un po’ di relax e un saluto agli amici di famiglia

LA SPIAGGIA del ministro. Michela Vittoria Brambilla ha fatto visita a Cesenatico, in forma privata, per salutare gli amici e ritrovare le persone care con le quali ha condiviso i momenti più belli delle vacanze.

La Brambilla nei giorni scorsi è stata molto impegnata in campagna elettorale, ma venerdì pomeriggio ha deciso di fare una ‘deviazione’ per incontrare coloro che a Cesenatico l’hanno conosciuta e vista crescere prima che diventasse famosa. Il ministro non ha mai nascosto il suo amore per Cesenatico, città con la quale ha uno stretto legame di sangue (mamma Bianca è cesenaticense), e dove da sempre trascorre le vacanze estive nella villa di famiglia.

Così l’altro giorno, dopo aver fatto tappa a Rimini e Bellaria in incontri ufficiali, prima di raggiungere l’aeroporto dove l’attendeva un aereo diretto a Milano, la Brambilla ha telefonato ad alcune amiche e amici per dirgli semplicemente «ci vediamo al Bagno Renata». Michela è arrivata accompagnata dalla scorta ai Giardini al Mare, inizialmente voleva prendere un caffè e fare quattro chiacchiere, ma il richiamo dell’acqua era irresistibile e quella passerella che porta a riva troppo invitante per non essere percorsa.

«Avevo una gran voglia di mare — ci ha confidato — di questa spiaggia, della mia gente. Finalmente sono qui. Penso sempre a Cesenatico, è veramente una città speciale, quanto mi mancano questi posti!».
IL MINISTRO Brambilla è raggiante e in pochi secondi diventa un’altra persona. È questa una delle sue caratteristiche, una delle sue doti principali: saper scindere il lavoro dalla vita privata. La donna nell’auto blu al telefonino per risolvere l’ennesimo problema è il politico. Quella sulla terrazza del Bagno Renata è invece Michela, Miky per gli amici. Nella passerella fa girare la testa a tutti. I suoi capelli rossi sono inconfondibili e la sua figura da top model non passa certo inosservata nell’abito di seta color turchese e il tacco alto del sandalo Chanel bianco.

Ma lei non sfila, anzi, si ‘impaciuga’ le mani sulla sabbia per prendere in braccio un bambino, saluta affettuosamente tutti e fa i complimenti alle signore. Al tavolo del bar si rilassa ancor di più. Accanto a lei ci sono le persone che hanno ingaggiato per anni sfide epiche a ‘scopone’ e ‘burraco’ con mamma Bianca. La signorile Franca Caselli, il simpaticissimo Iorio Galli, le discrete Mirca Galli e Ebe Sintoni. E poi l’avvocato Werther Gallina, i padroni di casa, Gianni Golinucci con la moglie Renata e il figlio Marco, il bagnino che Michela chiama ‘Marchino’.

DOPO qualche minuto arriva il sindaco Nivardo Panzavolta che aveva invitato il ministro alla cena di gala per beneficenza tenutasi venerdì sera al Museo della Marineria. Fra un bicchiere di the freddo e un calice di vino bianco, il sindaco e il ministro non parlano di politica ma degli ‘Stati generali del Turismo’ che si terranno a Cesenatico dopo l’estate, riprendono il dialogo sugli incentivi proposti dal governo per le ristrutturazioni alberghiere e la posizione dei sindaci della costa sul casinò. Al Bagno Renata per un saluto arrivano anche il maggiore Vito Camassa, comandante della compagnia dei carabinieri di Cesenatico, il maresciallo Antonio Del Giudice, l’ispettore della polizia municipale Claudia Ferri e altri agenti. In piedi c’è chi attende per una foto ricordo, per poter dire agli amici: «Guardate, qui sono con il ministro Brambilla. Pardon, con Miky».

photo by http://www.flickr.com/photos/giuseppe_belli