Incontro con l’assessore su metropolitana, statali e futuro degli aeroporti
Notizia pubblicata il 09 marzo 2009
Categoria notizia : Turismo
SI SVOLGE oggi alle 16, nel Centro congressi di Milano Marittima con la partecipazione dell’assessore regionale alla mobilità ed ai trasporti, Alfredo Peri, l’incontro su ‘Turismo, collegamenti e trasporti’, promosso da Asshotel Confesercenti.
Si parlerà della Metropolitana di superficie, degli allacciamenti con la rete autostradale, del sistema aeroportuale, dei collegamenti ferroviari. Si parlerà anche dei nuovi svincoli sulla statale 16 e di messa in sicurezza del Santuario della Madonna del Pino.
«Riteniamo importante — osserva Roberta Penso, presidente di Asshotel — far conoscere ai nostri operatori lo stato di avanzamento dei progetti e le prospettive intorno alle quali si sta lavorando. Ad esempio la Metropolitana di superficie: sappiamo che il progetto sta seguendo il suo corso e così gli investimenti pubblici volti al superamento dei passaggi a livello ed alla realizzazione delle nuove stazioni a Pinarella e Milano Marittima. Vorremmo però sapere quando il tutto potrà andare a regime e con quali modalità. Crediamo infatti che la Metropolitana darà un notevole contributo alla mobilità costiera alleggerendo l’Adriatica del traffico pendolare. E’ altrettanto importante che i due capolinea siano collegati con la rete ferroviaria nazionale e, almeno durante la stagione estiva, con i principali bacini di utenza del nostro turismo, ossia con Bologna, Milano e con l’alta Val Padana». Il convegno tratterà anche della necessità di avvicinare Cervia alla rete autostradale ed all’asse E45 ed E55 attraverso l’adeguamento dei tratti per Cesena, per Forlì e per Ravenna.
«Il problema che andremo a dibattere — continua la Penso — è sempre stato ai primi posti delle nostre rivendicazioni. Il primo presupposto per un efficiente sistema turistico è costituito da una valida rete di collegamenti». La Penso si sofferma poi sul problema degli aeroporti della Regione. «Troviamo dispersiva e rischiosa — conclude la Penso — la concorrenza che in certi momenti si crea fra i nostri aeroporti ed i frequenti spostamenti di rotte e di compagnie che disorientano l’utenza e rendono difficile la promozione. Proponiamo una gestione unica dei tre scali dal momento che la maggioranza del pacchetto azionario di ciascuno è in mano agli enti locali e alle loro emanazioni. Chiediamo che la Regione si imponga e che Comuni, Provincie e Camere di commercio si impegnino a costituire una sola società di gestione».
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